Come fare per diventare ‘collaboratore scolastico’: di cosa si ha bisogno e cosa si deve fare

Vuoi diventare collaboratore scolastico? Ecco tutto quello che dovrai sapere, i requisiti e come fare per presentare la domanda. 

Quando accompagniamo i nostri figli a scuola, ma anche quando ci andranno in totale autonomia, prima di entrare in classe ci troveremo ad interfacciarci con una figura che sarà sempre presente e che, soprattutto nelle scuole dell’infanzia e delle elementari sarà fondamentale.

collaboratore scolastico
Diventare collaboratore scolastico. Credit: Adobe-Stock

Stiamo parlando dei collaboratori scolastici, che saranno davvero indispensabili per un buon funzionamento di tutta l’organizzazione scolastica. In ogni momento della giornata e in caso di necessità saranno loro a cui rivolgersi. Ma le loro mansioni sono davvero varie, forse alcune nemmeno le possiamo immaginare. Un lavoro a tutti gli effetti, che come tutti quelli del mondo, ha senza dubbio sia pregi che difetti. Ciò nonostante, sono davvero tantissime le persone che vorrebbero diventare collaboratori scolastici, ma non sanno con precisione in che direzione muoversi.

Diventa anche tu collaboratore scolastico: ecco tutto quello che dovrai sapere

In molti hanno la convinzione che per diventare collaboratore scolastico si dovrà partecipare ai classici concorsi ATA, sperare di superalo e di aspettare l’uscita della graduatoria definitiva e in base al punteggio si potrà finalmente ambire al contratto a tempo indeterminato. In realtà esistono alcune ‘strade alternative’ che vi permetteranno di poter assumere questo ruolo.

collaboratore scolastico
Essere collaboratore scolastico. Credit: Adobe-Stock

Prima di mostrarvi come poter fare richiesta per diventare collaboratore scolastico, ecco tutti i requisiti necessari che si dovranno avere:

  • Cittadinanza italiana o di uno stato appartenente alla comunità Europea
  • Non dovrete essere licenziati, destituiti o dispensati da qualsiasi tipi d’impego nella pubblica istruzione
  • Non aver ricevuto e non avere in corso procedimenti penali
  • Pieno godimento dei diritti civili e politici
  • Avere un età compresa tra i 18 e i 66 anno
  • Essere in regola con il servizio di leva
  • Avere la maturità, oppure diploma professionale triennale, diploma maestro d’arte, diploma in scuola magistrale dell’infanzia.

Detto questo, ecco come poter fare per presentare la domanda per diventare collaboratore domestico al di là dei classici concorsi ATA:

  • Tramite aste– in questo caso dovrete iscrivervi presso i Centri di Collocamento per l’impiego della provincia d’interesse. Non appena l’Istituto stilerà le liste di riferimento, potrete presentarvi con modello Isee e carta d’identità;
  • Scuole private– assumendo in totale autonomia, potrete recarvi presso una di esse e vedere se hanno bisogno di personale o meno;
  • Messa a disposizione– nel caso in cui ci sia un posto vacante, si potrà fare domanda, che in questo caso non sarà soggetta a graduatorie.

Le ore settimanali saranno circa 36 e saranno divide tra 5-6 giorni settimanali. Il collaboratore scolastico una volta assunto si occuperà delle seguenti mansioni:

  • Apertura e chiusura degli edifici scolastici
  • Eventuali pulizie degli ambienti dei bagni usati dagli alunni dell’infanzia e delle elementari
  • Assistenza didattica alle lezioni
  • Controllo degli alunni e delle loro attività
  • Identificazioni di tutti colori che entrano all’interno della scuola, che non siano alunni, docenti e personale vario
  • Offrire aiuto agli studenti con disabilità
  • Relazionarsi con docenti e personale

Infine, secondo il CCNL del personale ATA tutti coloro che saranno a tempo pieno, potranno percepire uno stipendi intorno ai 1100 euro al mese, più ovviamente la tredicesima, a differenza della quattordicesima mensilità che ovviamente non verrà percepita perché la scuola sarà chiusa.

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