Molto spesso al lavoro non tutti ti trattano come meriti, screditandoti e bullizzandoti: fai questo e risolverai qualsiasi tipo di problema.
Il lavoro, come abbiamo detto in diversi articoli, è ciò che ci fa andare avanti nella vita e ad assumere una posizione economica, senza la quale non riusciremmo a sopravvivere. E’ ciò che ci aiuta soprattutto in questa situazione di grande crisi economica, a far fronte ai problemi.
Ma essere in una squadra a lavoro che non ti consente di avere la giusta concentrazione o tranquillità potrebbe essere davvero stressante sotto diversi punti di vista e provocare ansia e stress inutili che farebbero solo ammalare il diretto interessato. Se non ti trattano come meriti a lavoro dovresti assumere degli atteggiamenti ben precisi che ti farebbero risolvere nel miglior tempo possibile ed in modo davvero perfetto. Vediamo di cosa si tratta.
Sei convinto che a lavoro non ti trattano come meriti? Allora dovresti seguire questi consigli e risolvere in questo modo il problema
Non sempre al lavoro si crea un clima propenso a farci lavorare in tutta tranquillità; molto spesso infatti capita di essere vittime di mobbing. Ma cos’è questa parola così strana? Si tratta di un fenomeno molto particolare che non fa altro che riguardare il bullismo, sviluppato in ambito diverso, che è quello del lavoro, e con persone adulte. La cosa fondamentale da fare è denunciare: se da piccoli non si ha il coraggio, perchè si è incoscienti o comunque si ha paura, da grandi questa paura dovrebbe andare via.
Ma in che modo possiamo denunciare? E soprattutto, cos’altro dobbiamo fare per far sì che tutto vada per il meglio e venga eliminato questo fenomeno? Vediamolo di seguito, perchè resteremo davvero senza parole nel scoprirlo.
Ovviamente sappiamo bene che fenomeni del genere non fanno altro che aumentare, o sviluppare, grandissimi fenomeni di ansia e stress. Queste due componenti, se si protraggono molto a lungo e riescono a diventare sempre più forti nel nostro corpo, possono portare a dei veri e propri attacchi di panico, che fanno ammalare la persona stessa. Questi fenomeni non sono in alcun modo da sottovalutare. Screditare, urlare contro quella persona, renderle il lavoro infernale e così via, lo porterà ad ammalarsi realmente.
La cosa più importante che si deve fare è denunciare, sempre e in tutti i modi, qualsiasi forma di violenza: verbale o fisica che sia. Quando quindi decidiamo di fare una cosa del genere dobbiamo tener conto di tanti fattori e seguire un ordine prima di giungere a questo step, che è davvero l’ultimo e forse il più importante. Per prima cosa dobbiamo evitare che la persona ‘bulla’ possa arrabbiarsi o gridarci addosso. In che modo? Semplice, cercando di assumere una propria posizione e soprattutto una propria importanza, decidendo quando è il momento di smetterla con tanti dispetti e mancanze di rispetto.
La seconda cosa, altrettanto importante, è annotare tutto ciò che ci viene detto o anche registrare la conversazione avvenuta, magari anche procurandoci dei testimoni, in modo da avere il coltello dalla parte del manico nel momento in cui si decide di andare dal proprio capo a denunciare il tutto.
