Mamme potete finalmente gioire, perchè anche per voi è arrivato un ottimo bonus. Vediamo insieme come richiederlo e a chi spetta.
Quando pensiamo ai diversi bonus che sono stati emanati dallo Stato per aiutare il popolo italiano, in questo periodo di forte crisi, pensiamo solamente a quello delle bollette, quello degli alimenti e così via. Nessuno pensa ai bonus per le mamme.
Fortunatamente il 19 settembre è stato rivista una bozza già scritta tempo addietro che prevede l’emanazione di un bonus per le mamme, davvero importante. Le mamme, soprattutto quelle lavoratrici, sono quelle che hanno maggiormente bisogno di un aiuto economico e soprattutto di potersi sentire libere di crescere i propri bambini, senza dover necessariamente e in tempi brevi tornare al lavoro. Vediamo insieme allora di cosa si tratta questo bonus e chi riguarda.
Molto spesso il ruolo della mamma viene ancora oggi sottovalutato. E’ come se tutto quello che facesse lei per noi o per la casa fosse ormai scontato; tutto invece le è dovuto perchè è solo grazie al suo impegno e alla sua dedizione a casa e nel lavoro che siamo potuti diventare le persone che siamo ora: con valori e tanto amore. Per fortuna questo ruolo sembra però essere stato ricordato dallo stato quando ha deciso di emanare un bonus.
Il bonus di cui parliamo riguarda l’esonero nel versamento dei contributi previdenziali a carico delle mamme che risultano essere lavoratrici presso enti privati, sia aziende, che anche nel settore agricolo o di piccola impresa.
Ma chi può accedere a questo bonus? Tutte le mamme dipendenti da enti privati, piccole aziende e soprattutto anche direttori di enti agricoli, che rientrano al lavoro dopo aver terminato il congedo di maternità. Per poter usufruire di questo bonus ovviamente la persona interessata deve necessariamente aver già sfruttato il congedo parentale obbligatorio.
Ma come lo si ottiene? E’ molto semplice, basta solo inoltrare all’INPS un’istanza per l’attribuzione del codice di autorizzazione OU. Ovviamente la domanda deve essere presentata entro il 31 dicembre 2022, perchè l’esonero vale solo per quest’anno, almeno per il momento. Ovviamente si resterà in attesa per l’emanazione di un nuovo bonus.