Sempre più persone hanno paura di morire: ma non dobbiamo farci prendere dallo sconforto. Ecco il modo per affrontarla e superarla.
Quando si parla di morte, in ogni persona sembra calare il buio più totale; l’angoscia li pervade e iniziano a diventare cupi fissando un punto nella stanza, da cui non tolgono lo sguardo, e diventando completamente muti.
Come ogni paura o vera e propria fobia, anche la paura di morire ha un nome ben preciso che è Tanatofobia. Questa paura a volte è così grande che ci impedisce di vedere la realtà e vagare sempre di più con la mente verso mete sconosciute e sempre più pericolose. Per fortuna però c’è un modo per affrontarla e superarla: vediamolo insieme, cercando di aiutare chi soffre di questo ‘disturbo’.
La paura di morire colpisce tutti prima o poi, ma non bisogna farsi sopraffare da essa: ecco come fare per cercare di eliminarla
Quando parliamo di paura di morire, come abbiamo già detto, ci pervade un senso di vuoto immenso che non riusciamo a superare nè ad eliminare. Inizia a diventare un pensiero fisso che ci rende la vita davvero impossibile: ci svegliamo di mattina e pensiamo a quello, il pomeriggio idem e la notte ancor di più. Pensieri che diventano cupi e potrebbero sfociare anche in disturbi molto seri e gravi.
Solitamente a pensarci di più sono due categorie: gli adolescenti e gli anziani. I primi cercano in tutti i modi di entrare a contatto con essa, quasi come se fosse una sorta di sfida da superare, come se cercassero di trovare il modo e il mezzo per eliminarla. Scherzano con giochi pericolosi che molto spesso possono causare problemi alla loro salute, anche molto gravi. Per quanto riguarda gli anziani invece, sembra essere quasi una condizione ‘normale’, visto l’avanzare dell’età.
Abbiamo però detto che fortunatamente ci sono alcuni metodi per poterla eliminare o meglio dire superare. Si sa che la prima cosa che una persona dovrebbe fare è farsi forza da sola e non pensare alla morte come un qualcosa di terribile che arriva a distruggere la vita, ma semplicemente come parte del ciclo vitale. Ciò significa che sappiamo che esiste la vita, come esiste la morte. Questo dovrebbe semplicemente spingerci a vivere ogni singolo momento al massimo, ricordandoci che la vita è una e va vissuta nella sua interezza e bellezza.
D’altro canto, non è solo questo che possiamo fare a riguardo, infatti potremmo anche rivolgerci ad uno specialista, in particolare ad uno psicologo. Se da soli non si riesce ad affrontare le situazioni o a mettere da parte tutto ciò, nè a superarle, allora non possiamo far altro che rivolgerci ad una persona competente che riuscirà a farci superare le nostre paure, cercando in tutti i modi di tornare a vivere la nostra normalità.