Aiutare una persona che soffre di depressione, come fare? Cosa fare di concreto? La risposta non è così semplice come si pensa
Definiamo la depressione come un ‘disturbo’ che tende a modificare a poco a poco o radicalmente una persona rendendola cupa, triste e con un senso di vuoto che la accompagna quotidianamente inducendola a modificare il proprio modo d’essere ed il suo stile di vita.
A scatenare la depressione possono essere diversi fattori che inducono la persona a chiudersi sempre di più ed a non avere quell’input a reagire per riprendere in mano la propria vita. Ci sono persone che assumono consapevolezza del loro stato e provano ad ogni costo a riprendersi, altre che invece finiscono in un baratro dal quale pensano sia difficile uscire.
Riconoscere i segnali di depressione è fondamentale, non solo per la persona stessa ma anche per chi le sta intorno, così da poterla aiutare. Se l’obiettivo è quello di aiutare la persona depressa, innanzitutto è utile cercare di riconoscere i segnali utili. Senso di vuoto e perdita; tendono a chiudersi in se stessi, ad incolparsi ed a sentirsi inferiori; sentono di non avere un obiettivo concreto che possa fungere da stimolo; risentono di un calo del desiderio sessuale e solitamente non svolgono più nemmeno le quotidiane attività alle quali solitamente si sono dedicati. Anche il rapporto col cibo tende a cambiare, e può emergere un senso di inappetenza o nel caso contrario ci si ‘sfoga’ invece sul cibo ingurgitando in modo anche incontrollato qualsiasi cosa. Cosa fare, concretamente dunque, per aiutare una persona che soffre di depressione?
Come aiutare una persona che soffre di depressione
Siamo soliti cercare di spronare il depresso con frasi che, sebbene per noi possano essere incoraggianti, di aiuto e motivazionali, in realtà a nulla servono per il loro stato d’animo che in quel momento versa in una sensazione di vuoto assoluto. La persona depressa sente di non potersi aggrappare a nulla e questo la porta a sprofondare in un abisso di pensieri negativi che tendono completamente a risucchiarla.
Il primo aiuto concreto che possiamo fornire a chi si trova in questo stato, dopo averne riconosciuto i sintomi, è sicuramente quello di consigliare in modo positivo l’aiuto di uno psicoterapeuta. Ancora oggi questo mondo è difficile da accettare. E sembra essere ancora ostico parlare dello psicoterapeuta come la figura in grado di guidare il depresso in un graduale percorso di ripresa.
Sottovalutare il suo problema, non farà altro che acuire il suo senso di solitudine. In una situazione nella quale cercheremo di sminuire la problematica, la persona depressa si sentirà incompresa. In quel caso invece, è bene cercare di capire cosa effettivamente la turba e se pensare di continuo a quel ‘problema’ sia davvero una soluzione.
Aprire la mente di una persona depressa, non è affatto facile. E’ difficile eliminare quel pattern di pensieri negativi che affollano la mente affranta di una persona che soffre di depressione. Ma la nostra vicinanza, può essere un modo per farle innanzitutto capire che non è sola.
Convincerla a svolgere insieme delle attività piacevoli che tengono entrambi impegnati, così facendo, in quel momento in cui ci si dedica ad un’attività che apre ad un momento di tranquillità, i pensieri negativi si fanno più leggeri. Sicuramente, come anticipato poco fa, il sostegno di uno psicoterapeuta in questo campo è sicuramente il più apprezzato.