Non è tutto perduto! Con questi trucchetti darai nuova vita al tuo prato bruciato

Il sole forte e il troppo caldo hanno bruciato il tuo prato? Non è del tutto da buttare, prova questi accorgimenti e tornerà come nuovo. 

Chi ha la fortuna di possedere anche un piccolo giardino, saprà benissimo quante cure e attenzioni siano necessarie, affinché il manto sia sempre in perfetto stato e soprattutto per evitare la presenza di qualche piccolo ospite indesiderato.

prato bruciato
Rimedi prato bruciato. Credit: Adobe-Stock

Proprio per questo, prima di decidere di dedicarsi da soli alla cura del proprio prato, sarà importantissimo capire esattamente cosa fare e soprattutto quando. Molto spesso infatti, proprio com’è capitato quest’anno a causa del forte sole e delle temperature elevatissime, nonostante le dovute attenzioni tantissimi prati sono bruciati e si sono quasi del tutto rovinati. Quando questo accade, saranno ben visibili delle macchie a chiazze di colore chiaro, dove i fili d’erba saranno completamente secchi e bruciati. Un effetto visivo veramente gradevole e che inoltre indica un prato non in buona salute.

Ecco cosa dovrai fare per ‘curare’ il tuo prato bruciato: così tornerà perfetto

Gli effetti di questa lunghissima estate, che dura ancora nonostante siamo a metà settembre, sono stati in certi sensi davvero devastanti. Ne hanno risentito le coltivazioni, tantissimi boschi che hanno preso fuoco, fiumi e laghi a minimi storici, per non parlare poi degli effetti che ha avuto anche sulla salute delle persone. Insomma, decisamente non uno tra i periodi più belli di questi ultimi anni. Ma ovviamente non è tutto, perché chi ha un giardino in casa, avrà sicuramente dovuto combattere tantissimi per evitare che potesse bruciare sotto i raggi del sole.

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Prato ben curato. Credi: Adobe-Stock

Nonostante le dovute accortezze, in molti non sono riusciti a ‘proteggere’ del tutto il prato e ora si ritrovano ad averlo in parte bruciato, con un terreno molto secco che non da nessuna prospettiva di miglioria.

Cosa bisogna fare quindi in questi casi, rassegnarsi ad averlo per sempre così? La risposta è ASSOLUTAMENTE NO! Tra poco infatti, vi mostreremo alcuni piccoli accorgimenti da adottare sin da subito e che vi aiuteranno a recuperare il vostro prato.

La prima cosa da fare, sarà usare un fertilizzante sulla zona che v’interessa ‘curare’. Ovviamente non prendete il primo che vi capita, ma chiedete consiglio ad esperti, che sapranno indicarvi quello più adatto in base al tipo di terreno e al tipo di erba che avete.

Un’altra cosa molto importante da fare sempre e che previene questa situazione, è innaffiare il prato almeno 2-3 volte alla settimana. Mai farlo troppo spesso o troppo poco, perché potreste rischiare di farlo seccare prima del dovuto.

Altro passaggio importantissimi è quello di tagliare l’erba. Attenzione però, perché anche per fare questo c’è un momento preciso della giornata. Meglio farlo di sera, dove il sole è calato, le temperature sono più fresche e il prato riesce ad assorbire più acqua.

Provate questi piccoli accorgimenti e nel giro di poco vedrete dei netti miglioramenti, se così non fosse, sarà necessario capire se è ancora salvabile o sarebbe opportuno ripiantare tutto.

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