Attenzione! Se hai fatto il ‘furbetto’ potresti essere costretto a restituire il bonus da 200 euro: ecco chi corre questo rischio.
Come ormai ci viene ricordato ogni giorno da tutti i telegiornali trasmessi, il nostro paese e non solo, sta attraversando un momento estremamente delicato. Non solo si trova a dover fare i conti con gli strascichi economici di una pandemia che non sembra arrestarsi, ma si trova a dover combattere anche con gli effetti che la guerra in Ucraina sta avendo sull’intera economia.
Gli effetti devastanti di questa guerra che dura ormai da mesi, ha coinvolto interi paesi, in modo particolare tutti quelli che si riforniscono di gas dalla Russia. L’aumento dei prezzi in bolletta e di tutti i beni, stanno mettendo in seria difficoltà tantissime famiglie, che ogni mese devono fare i conti con uno stipendio che non sembra più bastare per nulla. In molti purtroppo, arrivano a metà mese con pochissime possibilità economiche.
Se hai fatto questo potresti dover restituire subito il bonus dei 200 euro
Proprio per cercare di aiutare tutte queste persone in difficoltà, il Governo ha emanato una serie di decreti e di bonus, studiati proprio per cercare di limitare gli effetti di questi aumenti. Tra questi possiamo citare il primo decreto aiuti e il decreto aiuti bis. Ed è proprio con il decreto aiuto, che è stato introdotto il famoso bonus di 200 euro, che in linea teorica dal 15 settembre potrà essere richiesto anche dai possessori di partita Iva, tantissime persone hanno potuto godere di questo piccolo aumento.
Attenzione però, perché come ben sapete, per poter godere di questo bonus da 200 euro, che ricordiamo all’inizio era solo per determinate categorie, si dovevano avere dei requisiti stabiliti dall’Inps. Tutti coloro che rientravano, lo hanno percepito in modo automatico in busta paga, sulla pensione e con il reddito di cittadinanza.
Ma com’era prevedibile, in molti hanno visto l’occasione ghiotta e cercando di fare i ‘furbetti’ lo hanno percepito anche se non potevano.
Dopo una serie di controlli mirati, è stato lo stesso ente Inps (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale), a comunicare che in molti dovranno restituire la cifra che illecitamente hanno avuto.
Ma quali saranno quindi le persone che dovranno ridare indietro questi 200 euro? Scopriamolo subito:
- Tutti i pensionati che hanno superato il reddito annuo riferito al 2021 di 35mila euro;
- Tutti i lavoratori dipendenti che non hanno usufruito dello sgravio contributivo pari allo 0,8% nei primi sei mesi dell’anno;
- Disoccupati che nel mese di Giugno 2022 non hanno percepito Naspi, DIS-COLL e disoccupazione agricola;
- Lavoratori domestici, che in data 18 Maggio non abbiano alcun rapporto lavorativo.
Quindi se anche voi rientrate tra queste categorie e avete usufruito del bonus di 200 euro, sappiate che molto probabilmente dovrete restituirlo.