In atto misure davvero drastiche da parte del governo per fronteggiare la crisi energetica: ecco cosa potrebbe accadere a breve.
In questo ultimo periodo, ci troviamo a dover fare i conti con una crisi economica davvero grave. Il protrarsi della pandemia e della guerra in Ucraina, sta mettendo a dura prova le finanze e i bilanci di tantissime famiglie e aziende.
Tutto ciò ovviamente sta comportando un aumento vertiginoso dei prezzi, che non vanno ad interessare soltanto ad interessare il caro carburante o tutti i beni di prima necessità, ma le ripercussioni maggiori si stanno avendo sulle utenze, in modo particolare luce e gas i cui prezzi sono arrivati davvero alle stesse. Proprio per questo da settimane ormai, il Governo sta cercando di trovare delle misure da poter adottare per cercare di fronteggiare questa grandissima crisi economica. Noi nel nostro piccolo, possiamo cercare di risparmiare in casa adottando queste piccole accortezze, che ci faranno ottenere una piccola diminuzione della spesa energetica.
Cosa potrebbe accadere per fronteggiare la crisi energetica? La risposta vi lascerà senza parole
È ormai chiaro a tutti, che questo autunno/inverno sarà uno dei più duri dal punto di vista dei consumi. Si sta pensando infatti di limitare l’utilizzo delle luci in strada e dei monumenti in tarda serata per cercare di risparmiare il più possibile. Stesso discorso anche per quanto riguarda la questione riscaldamenti.
Ma c’è anche un altro fenomeno molto importante, che avviene ogni anno nello stesso periodo, stiamo parlando del cambio dell’ora, che passerà da quella legale a quella solare. Fino ad ora infatti, abbiamo sfruttato quest’ultima, che ci ha concesso di poter godere di un’ora di luce in più, rendendo le giornate più lunghe ed invogliandoci, visto anche le temperature, a passare più tempo fuori casa.
La notte fra il 29 e il 30 ottobre 2022, le lancette dei nostri orologi verranno portate indietro di un’ora, passando quindi dalle 3:00 alle 2:00. Questo ci permetterà di avere un’ora di sonno in più, ma ci farà perdere un’ora di luce, costringendoci ad usare quella artificiale per più ore durante il giorno.
Ed ecco che, proprio come è accaduto nel 2018, anno in cui è stata avanzata la proposta di abolire per sempre questo cambio dell’ora, in queste ultime settimane questa idea è stata nuovamente ripresa in considerazione.
Con una richiesta ufficiale al governo Draghi infatti, è stata avanzata la proposta di eliminare l’ora legale. Tutto questo per cercare di godere di un’ora di luce in più e favorire quindi un risparmio in bolletta.
Una proposta che al momento non ha ancora nulla di ufficiale, ma se venisse approvate dovrebbe sicuramente essere messa in atto prima della fine di ottobre. Quindi al momento non ci resta che attendere e vedere cosa verrà scelto.