Sai che se ti cancellano il volo puoi chiedere il rimborso? Ecco a chi devi rivolgerti nel caso in cui accada tutto questo.
Sono sempre più comuni i viaggi all’estero e addirittura al di là dell’Europa; la crisi economica, il Covid e la guerra in Ucraina non hanno fermato le partenze e la voglia di scoprire nuovi posti nel mondo.
Prendere un aereo, di questi tempi però, comporta molti rischi. Ad esempio possono essere tranquillamente cancellati per diversi motivi. La mancanza di personale, si aggiunge da quest’anno, ai diversi e soliti motivi per cui vengono spesso cancellati. Nel caso in cui dovesse succedere, cosa dobbiamo fare? Come possiamo chiedere il rimborso? Vediamo insieme cosa ci occorre fare, in che modo e soprattutto a chi rivolgerci.
Se cancellano il tuo volo non disperare, puoi sempre chiedere il rimborso: ecco in che modo
Abbiamo detto che viaggiare di questi tempi, soprattutto con gli aerei e con compagnie molto piccole o comunque poco conosciute, è un rischio molto alto, semplicemente perchè alcuni voli potrebbero essere cancellati. I motivi per cui ciò accade sono diversi; tra questi sicuramente compare le condizione meteorologiche, questioni di sicurezza e di traffico aereo e la mancanza di personale.
Ma nel caso in cui il volo viene cancellato, si può chiedere un rimborso? Certo, ma bisogna vedere i motivi (che vedremo di seguito) per poterlo ottenere. Quando un aereo viene cancellato per motivi che non dipendono dalla compagnia, quindi condizioni meteorologiche inadatte per volare, traffici aerei troppo pesanti o mancanza di sicurezza, allora il biglietto non può essere rimborsato.
Mentre se i ritardi o la cancellazione dipendono dalla propria compagnia si può chiedere il rimborso. Questo varia a seconda della tratta, dei km e del Paese in cui ci troviamo ad andare; può essere compreso tra i 200 e i 600€. Ovviamente ci sono delle regole ben precise da seguire: maggiore sarà la tratta che avrebbe dovuto compiere l’aereo, maggiori saranno le ore da aspettare per chiedere il rimborso e viceversa. Ciò significa che se un volo era diretto ad una destinazione di oltre 3000 KM dall’aeroporto di partenza e fa ritardo, dobbiamo aspettare circa 4 ore per poter chiedere un rimborso. Se prima delle 4 ore riuscissimo a partire, non ci sarebbe nessun bisogno di richiederlo.
Ovviamente è bene, nel momento in cui un volo viene ritardato o cancellato, chiedere informazioni alla compagnia stesso nell’aeroporto. Quest’ultima sarà in grado di fornire maggiori informazioni sulle modalità e sui tempi. Per quanto riguarda quest’ultimi potremo chiedere il rimborso fino a 2 anni dall’accaduto; quindi state certi che prima o poi, per motivi validi, riuscirete ad ottenerlo. In caso di ritardo o di cancellazione del vostro aereo, la compagnia provvederà a fornirvi tutto ciò di cui avete bisogno: un pasto caldo, un alloggio nel caso di permanenza prolungata e altre cose simili.