Il testimone di nozze perfetto, e tu sai come sceglierlo? Come deve comportarsi per rendere quel giorno davvero perfetto!
Il matrimonio è il più grande sogno d’amore che una coppia possa realizzare. Convolare a nozze e pronunciare quel fatidico ‘Sì, lo voglio‘, significa avere la consapevolezza di volere al proprio fianco proprio quella persona. Condividere con la propria metà quelle che saranno le gioie ma anche i dolori che la vita potrà riservare all’uno, all’altra o alla coppia.
Organizzare il matrimonio è una faccenda che coinvolge dapprima i protagonisti di questa magica storia, gli sposi. Questi però, nel loro percorso che li porterà a percorrere la lunga navata, si circondano di amici e parenti con i quali intendono condividere la gioia di uno dei giorni più memorabili di sempre. Tra questi, si nascondono i fatidici testimoni.
Sia per lo sposo sia per la sposa, la scelta del testimone in talune situazioni appare chiara sin dal principio. Si tratta di quella persona, che nel bene e nel male, è sempre stata al fianco di colui o di colei che ora si prepara ad andare all’altare. Un’amico/a, un parente importante che è sempre stato lì, che di noi sa tutto e di cui ci fidiamo ciecamente. Non sempre però la scelta del testimone di nozze si rivela così facile. Avere le idee chiare è sicuramente utile, ma non sempre questa scelta ricade sulla persona che crediamo giusta. Rispecchierà tutte le ‘qualità’ che bisogna avere in questo caso? Ecco come deve essere e cosa deve fare il perfetto testimone di nozze!
Il testimone di nozze, come sceglierlo: cosa deve fare per essere perfetto
Abbiamo visto in precedenza quanto bisogna regalare agli sposi per non fare brutta figura! Ma oggi invece il nostro interrogativo è un altro. Come deve essere il perfetto testimone di nozze? Si da per scontato che il testimone di nozze sia quella migliore amica o quel migliore amico che abbiamo dai tempi della giovinezza, ma quali caratteristiche dovrebbe avere per aggiudicarsi questo ‘titolo’?
Prima di tutto che una scelta fatta con sentimento, secondo il codice civile è richiesta la presenza, insieme agli sposi, di due persone che siano lì a testimoniare l’unione civile tra due persone.
Ma se ci trovassimo di fronte ad un gruppo di amici ristretti, chi sarebbe tra questi la prima persona alla quale penseremmo ed immagineremmo come testimone al nostro matrimonio? Scegliere non è sempre facile, per questo motivo, alcuni consigli possono aiutarci a capire secondo quale criterio scegliere il giusto testimone di nozze.
- Prima di tutto, il testimone che sarà accanto al noi nel nostro giorno più bello è quello che meglio ci conosce rispetto a tutti quanti gli altri. E’ quello che ci ha sempre consigliato il prossimo passo da fare nei nostri momenti di paura e di incertezza o che ci ha stretto la mano senza giudicarci mai.
Ma una volta scelto il testimone, quali sono i suoi ‘compiti’ per rendere il nostro giorno impeccabile?
Sebbene l’organizzazione del matrimonio spetti agli sposi, ai due testimoni, scelti per lui e per lei, assolvono ad una serie di ‘compiti’ importanti al fine della realizzazione del ‘matrimonio perfetto’. Innanzitutto perché assistono i futuri sposi nella piena organizzazione. Il testimone è poi colui che conoscendo nel migliore dei modi i nostri gusti, può organizzare il migliore addio al celibato/nubilato di sempre. Ne scelgono la location, il gruppo ristretto di persone che ne farà parte, il dress code, ed organizzano l’evento nei minimi dettagli. Sono pronti a spendere una parola nei confronti degli sposi, con un lungo discorso volto a testimoniare il grande legame.
