Finalmente la notizia che tutti stavano aspettando è arrivata, cosa c’è da sapere sul Bonus Asili nido: in cosa consiste e come averlo
Dopo il Bonus Cicogna in arrivo un’altra novità. E’ da inizio mese ormai che è possibile inoltrare la domanda per richiedere il Bonus Asili nido. Ma come fare? Ecco cosa sapere per averlo.
Un sostegno che principalmente andrà a quelle famiglie con bambini piccoli che necessitano di un posto sicuro in cui lasciare i propri figli nelle ore durante le quali si dedicano al lavoro. Con il bonus asilo nido sarà possibile chiedere l’erogazione dello stesso così da giovare ed usufruire del sostegno messo a disposizione. Sarà possibile per le famiglie fare domanda entro e non oltre il 31 Dicembre 2022. Ma in cosa consiste essenzialmente il bonus di cui stiamo parlando? Ecco cosa c’è da sapere.
E’ ora di richiedere il Bonus Asili nido, come fare e chi può averlo
Ora che ci avviciniamo ai rientri estivi e che il lavoro ci chiama, pensare a chi e dove lasciare i nostri piccoli è una gran bella responsabilità. Una delle alternative è quella degli asili nido. Tuttavia, che questi siano pubblici o privati, richiedono il pagamento di una retta che talvolta può essere un po’ esosa. Con l’aiuto del bonus asili però, sarà possibile mandare i nostri piccoli all’asilo nido nelle ore durante le quali siamo impegnati con il nostro lavoro.
Tutti i genitori con figli sino all’età di 3 anni (compiuti entro Agosto 2022) potranno beneficiare del bonus al fine di pagare la retta scolastica dell’istituto pubblico o privato. E’ possibile inoltre usufruire del bonus non solo per il pagamento della retta scolastica ma anche per la richiesta di un servizio di assistenza domiciliare in caso di figli a carico con patologie invalidanti (in questo caso sarà possibile compilare una apposita certificazione dichiarante l’impossibilità del bambino nel frequentare l’asilo nido). Ma quali sono i requisiti che permettono di richiedere e di ottenere il Bonus Asili nido?
Bisogna essere residenti in Italia, abitare nel medesimo comune in cui abita anche il bambino (in caso di genitori separati), essere cittadini italiani e presentare le ricevute di pagamento con il nome dell’intestatario.
Quanto alla questione relativa al reddito, sappiamo che tutti possono ottenere il bonus, anche coloro che presentano un reddito elevato. Tuttavia, la cifra erogata non sarà ovviamente la stessa. Si parte da un minimo per coloro che percepiscono un reddito massimo di 40 mila euro ad un massimo per coloro che non superano i 25 mila euro. Pertanto distinguiamo 3 fasce reddituali:
- Isee dai 40mila euro in su: non oltre 1500 euro in un anno. Saranno all’incirca 136,30 euro erogati per 11 mensilità;
- Tra i 25mila ed i 40 mila, il bonus erogato sarà pari a 2500euro divisi in 227,20 euro mensili per 11 mesi;
- Isee pari o inferiore a 25mila euro prevedere un bonus di 3mila euro annui divisi in 272,70 euro mensili per 11 mesi.
Per richiedere il bonus è necessario accedere al sito dell’INPS. Dopodiché cliccare nella sezione Bonus Asili nido e supporto domiciliare. Effettuare l’accesso attraverso SPID o Carta di Identità elettronica. Seguire a quel punto la procedura guidata e allegare il contenuto dei documenti richiesti.
