Forse non lo sapevi ma in questi casi il bollo auto non si paga: ecco cosa dovresti assolutamente sapere, fai attenzione
L’automobile è il mezzo che ha permesso all’uomo di abbattere ogni distanza kilometrica. Al giorno d’oggi le auto sono offerte con vari tipi di motori e più in particolare, con diversi tipi di alimentazione.
Come dicevamo, sono diverse le forme di alimentazione proposte per ogni automobile. Una delle più gettonate è quella a benzina che generalmente alimenta auto fatte per percorrere pochi chilometri l’anno. Poi abbiamo il gasolio, utilizzato per le auto che hanno una grande efficienza e permettono di risparmiare più della benzina, facendosi preferire per chi fa tanti chilometri annui.
Si è poi fatto strada il gpl, carburante molto diffuso ed utilizzato come supplementare ad auto che vanno a benzina. Permette di risparmiare rispetto alla benzina in termini di costo alla pompa e dunque, anche se le auto a GPL consumano leggermente di più, questa differenza è completamente oscurata dal grande risparmio economico che permette di avere questo carburante che oscilla all’incirca tra 0,6 e 0,8 euro/litro.
C’è poi quello che in questi ultimi tempi ha subito degli aumenti non indifferenti, il metano. Carburante utilizzato anche per alimentare i nostri fornelli, è un gas utilizzato come carburante supplementare ai motori benzina. Un tempo era il migliore in termini di risparmio, costando di fatto meno di 1 euro/kg. Oggi sta perdendo consensi a causa degli elevati costi che questo gas sta avendo.
Tipologia di auto che è sempre più diffusa. Utilizza due motori per muoversi: uno elettrico e uno (generalmente) a benzina. Il motore elettrico è utilizzato sulle auto di ultima generazione, perfette soprattutto per la città. Si sta affermando sempre di più per andare incontro alle esigenze di abbattimento delle emissioni. Come uno smartphone, utilizzano una batteria che consente di trasformare, in questo caso, l’energia accumulata in movimento. Poi abbiamo il motore a idrogeno. Una tipologia di carburante utilizzato su delle particolari auto elettriche che invece di avere una batteria normale, sfruttano la reazione dell’idrogeno per muovere l’auto, producendo acqua dallo scarico.
Risulta a questo punto molto importante sapere, a seconda del tipo di auto, quali possono essere i costi del bollo e soprattutto quali sono i carburanti che hanno delle agevolazioni.
Generalmente le auto a GPL e metano godono dell’esenzione del bollo per 3 anni, dopodiché ne sarà addebitato un costo scontato del 75% e stessa identica sorte tocca anche alle auto ibride. Generalmente ciò vale nelle seguenti regioni: Campania, Toscana, Lombardia, Lazio, Emilia-Romagna, Toscana, Sicilia, Abruzzo, Calabria e Veneto.
In Lombardia e Piemonte le auto elettriche godono dell’esenzione del bollo per sempre, mentre in altre regioni d’Italia questa esenzione vale solo per i primi 5 anni, con un esborso, dal sesto anno in poi pari solo al 25% del totale.
In Umbria le auto a Idrogeno sono esentate per i primi 2 anni dal pagamento del bollo.
E tu, lo sapevi?