Se ogni volta che cucini il polpo ti viene sempre duro e gommoso, sicuramente stai sbagliando qualcosa: fai così e verrà buonissimo.
Gustoso e prelibato, il polpo è uno dei pochi ‘pesci’ che può essere preparato in tantissimi modi. In realtà definirlo pesce non è del tutto corretto, infatti il polpo è un cefalopode ottopode, ossia che ha otto tentacoli, vive sui fondali marini e in genere viene pescato in periodo che va tra Novembre e Marzo.
Come dicevamo quindi, grazie alla sua incredibile versatilità può essere preparato in tantissimi modi, proprio come in questa versione fresca fatta con le patate. Perfetto per essere servito come antipasto, ma ideale se volete preparare gustosi secondi piatti, che verranno amati da tutti. Nonostante possa sembrare un gioco da ragazzi, riuscire ad ottenere un polpo dalla cottura perfetta non sempre risulta essere facile. E molto spesso il risultato finale non sarà affatto gradevole al palato.
La sua carne bianca e incredibilmente succosa è proprio la sua caratteristica principale. Sarà questo infatti, che renderà il polpo appetibile e delizioso. Attenzione però, perché non sempre cucinarlo in modo corretto sarà facile, soprattutto se ci troviamo davanti un polpo piuttosto grande. Proprio per questo oggi, vogliamo svelarvi alcuni trucchetti che vi aiuteranno a cucinarlo alla perfezione.
Quando siamo alle prese con la cottura del polpo, ci troveremo a porci sempre la stessa domanda, ossia se è cotto al punti giusto o meno. Infatti, un polpo troppo cotto si presenterà piuttosto molliccio, facendogli perdere tutta la sua classica callosità. A differenza invece di un polpo cotto poco, che sarà praticamente duro e gommoso.
Come fare quindi per avere una cottura perfetta? La prima cosa che dovete sapere, è che in linea generale ci vorranno circa 40 minuti per ogni chilo. Quindi una volta saputo il peso del vostro polpo, dovrebbe essere abbastanza facile capirne i tempi.
Inoltre potrete fare sempre la prova con la classica forchetta. Una volta passati i primi 40 minuti, per un polpo di circa 1 chilo, infilzate i tentacoli con i rebbi della forchetta, se riescono a penetrare facilmente vorrà dire che il vostro polpo è ormai pronto.
Se invece vi rendete conto di sentire resistenza sotto la forchetta, allora dovete proseguire ancora la cottura.
Un altro segreto, che sicuramente le nostre mamme e nonne conoscono alla perfezione, è quella di non immergere tutto in un colpo il polpo e soprattutto mai tutto insieme. Quando l’acqua sarà arrivata a bollore, prendete il polpo per la testa e immergete soltanto i tentacoli, facendo un su e giù per circa 3-4 volte. Quando vedrete i tentacoli ben arricciati, allora potrete immergerlo completamente.
Ora non vi resta che aspettare la cottura e condirlo come più preferite. Noi vi consigliamo una bella emulsione di olio, limone, aglio, prezzemolo e un pizzico di sale ed avrete preparato un piatto saporito e freschissimo.