Se hai voglia di preparare una mega insalatona di riso allora non puoi commettere questi errori: solo così sarà perfetta.
L’insalata di riso è uno dei piatti più amati e preparati in estate: fresca, veloce, economica e soprattutto da mangiare dove si desidera. In estate ne facciamo così tante che i pacchi di riso volano, insieme ai diversi condimenti che decidiamo di adottare.
Nonostante sia uno dei piatti più semplici da preparare e con pochi ingredienti, anche facili, non è da sottovalutare. Molto spesso infatti si commettono diversi errori di cui neanche ci accorgiamo, credendoli normali. Vediamo insieme come possiamo evitarli per avere un’insalatona di riso davvero perfetta.
Abbiamo detto che l‘insalata di riso è la protagonista indiscussa dell’estate, quella che vien preparata quando ormai le idee sono poche sia per il pranzo che per la cena; quando non sappiamo cosa portare al mare che possa essere facile, fresco e veloce; quando non abbiamo più voglia di star davanti ai fornelli per preparare il pollo al forno o chissà che cosa.
Per quanto possa essere così semplice, veloce ed economica da preparare, ha anch’essa delle regole da seguire, senza le quali ci ritroveremmo a commettere dei grandi errori che non la renderebbero perfetta come la conosciamo o come l’abbiamo sempre assaggiata in altre case.
Il primo errore che comunemente si commette è nella scelta del riso. Ovviamente c’è un riso ben specifico per le insalatone ed il Ribe o Carnaroli, che cuocendolo non diventa troppo mollo, ma resta della consistenza che desideriamo tanto.
Secondo errore che si commette è utilizzare pochissima acqua quando si cuoce il riso: errore molto grave visto che meno acqua mettiamo nella pentola, maggiore sarà la dispersione di amido e il riso tenderà a diventare molliccio. Ciò che dobbiamo quindi fare per averlo perfetto è metterlo in abbondante acqua salata e scolarlo al dente per poi lasciarlo raffreddare prima di condirlo.
Anche sul raffreddamento molti commettono un grosso errore: c’è chi condisce il riso ancora caldo, mai azione è più sbagliata. Infatti il riso, dopo averlo cotto, va fatto riposare in frigo o in un luogo fresco, per consentirgli di raffreddarsi il prima possibile, per poi aggiungere gli ingredienti desiderati, che ricordiamo devono essere freschi e non in scatola o conservati, altrimenti questi ultimi tenderebbero a cuocersi insieme al riso stesso, creando un vero disastro.
Infine non utilizzare le salse come la maionese, questa potrebbe far diventare una vera e propria colla il nostro riso rendendolo immangiabile e soprattutto impresentabile: via alle salse, dando invece il benvenuto all’olio o al nulla, semplicemente al sapore degli ingredienti che aggiungiamo volta per volta.