Hai ascoltato il meteo o letto notizie del Ministero della Salute? 9 città corrono un grande rischio: ecco perchè.
Il caldo che stiamo affrontando in quest’anno è molto anomalo e ne siamo consapevoli; il riscaldamento globale si fa sentire sempre più forte in tutti i suoi punti, in inverno con lo scioglimento dei ghiacciai, nevicate e grandinate anomale e in estate con temperature roventi.
Non è per niente normale che le temperature siano così alte già a partire da maggio e che diventino sempre più roventi ogni giorno che passa, aumentando sempre più di gradi. Per non parlare dell’altissimo tasso di umidità che c’è nell’aria e che fa sentire il doppio del caldo ad ogni essere vivente, animale o vegetale. Il Ministero della Salute infatti lancia un allarme potente che vede protagoniste 9 regioni italiane.
Da un bel po’ di tempo sentiamo parlare in giro di riscaldamento globale, ma noi tutti, fatta eccezione per qualcuno, tendiamo ad essere sempre come San Tommaso: non crediamo se non vediamo. Ecco perchè, quando gli scienziati ci hanno avvisato di ciò che stava per accadere intorno a noi e della visione apocalittica che potrebbe aspettarci, non ci abbiamo creduto.
Purtroppo però si sta verificando tutto ciò che loro dicevano e lo vediamo nell’aumento delle temperature; più andiamo avanti con i mesi ‘estivi’ più il clima è peggiore di quello precedente. Il Ministero della Salute in questi ultimi giorni lancia un allarme molto forte, per circa 9 regioni che potrebbero avere numerosi problemi con l’aumento delle temperature, la siccità e soprattutto l’umidità che può rendere le giornate davvero infernali.
Arriva infatti, in questo periodo, Apocalisse 4800 che proviene dall’Africa, è appunto il suo anticiclone. Il problema che preoccupa maggiormente il Ministero della Salute è il tempo: non si sa infatti per quanto tempo perdurerà questo caldo anomalo, per quanto tempo il vento caldo dell’anticiclone africano si fermerà nella nostra terra.
Ovviamente tutto ciò è un grandissimo problema principalmente per l’ecosistema, perchè potremmo vedere i ghiacciai sciogliersi, le acque del mare diventare sempre più calde e morire molti animali e vegetazione; ma può incidere in modo negativo anche sulla salute delle persone, in particolare degli anziani e dei bambini, ma anche dei giovani e adulti che non hanno alcun tipo di patologia, rendendo la loro vita un vero e proprio inferno.
Le regioni che, secondo il Ministero della Salute, sono a rischio sono: il Friuli Venezia Giulia, il Trentino, la Toscana, il Piemonte, la Lombardia, la Liguria, l’Emilia Romagna e il Veneto. In queste regioni italiane si raggiungeranno temperature di 40 gradi circa, aggiungendo ovviamente anche l’umidità che viene percepita in modo esagerato.