Hai guardato il meteo? Diverse regioni italiane corrono un serio rischio in questi giorni che verranno: ecco di cosa si tratta.
Sono ormai diversi anni che si cerca in tutti i modi di far fronte alla crisi climatica, al surriscaldamento globale e all’inquinamento. Sembrano stupidaggini, o meglio sembravano fino a qualche anno fa, ma ogni anno che passa per noi è un anno in meno per il nostro pianeta.
E se prima sembrava fosse solo un qualcosa di cui parlare in TV, al TG o gridato ad alta voce da Greta Thunberg, ora diventa sempre di più un fenomeno concreto che vediamo proprio sulla nostra pelle. E’ vero che l’estate, per definizione, è sempre stata una stagione calda, ma mai così. Mai come questi ultimi anni e soprattutto come quella che stiamo vivendo. Guardiamo attentamente il meteo in questi giorni, perchè alcune regioni italiane potrebbero correre dei seri e gravi rischi.
Guardare il meteo è importante soprattutto prima di viaggiare: ecco quali potrebbero essere le regioni italiane che corrono un serio rischio
Abbiamo precedentemente parlato della crisi climatica che altro non fa che peggiorare una situazione per noi ormai già catastrofica. Abbiamo detto che per definizione l’estate è una stagione calda e l’inverno una fredda, ma gli estremi non piacciono a nessuno. A nessuno piace un’estate terribilmente calda che quasi ti fa mancare l’aria, che ti costringe a restare chiusa in casa dalle 10 del mattino alle 19 di sera, perchè fuori si muore.
O al contrario gli inverni gelidi, in un territorio come quello italiano che ha sempre avuto un clima abbastanza mite, sono da abolire. Valanghe, grandinate potenti che distruggono auto, temporali. Insomma si sta creando un vero e proprio scenario apocalittico.
E secondo il meteo questo scenario apocalittico continuerà a diffondersi in alcune regioni dell’Italia che sono ad alto rischio tornado. In Italia non si sentiva parlare di tornado, o meglio conosciuto col nome di ‘tromba d’aria’, più o meno dal 1930, quando una terribile tromba d’aria che viaggiava ad una velocità di circa 500 KM/H aveva colpito una cittadina del comune di Treviso provocando circa 23 morti e distruggendo case e il campanile della chiesa.
Non siamo assolutamente abituati a questi agenti atmosferici che sono tipici delle coste centrali e del sud delle Americhe; infatti questi Paesi, rispetto a noi, son attrezzati di gran lunga. Per questo dovremmo fare molta attenzione se ne vediamo in arrivo uno; le regioni che, secondo il meteo, saranno colpite sono: Lombardia, Trentino, Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria ed Emilia Romagna. Per quanto riguarda invece il centro e il sud il rischio è di gran lunga minore, ma bisogna ugualmente fare attenzione per scongiurare qualsiasi tipo di catastrofe.