Soldi in contanti, quanti possiamo utilizzarne e quanti possiamo custodirne in casa: ecco cosa devi assolutamente sapere!
Siamo ormai quasi tutti ‘digitalizzati’ e soprattutto per quanto riguarda la gestione delle risorse monetarie stiamo ben attenti a custodire il tutto su libretti postali, conto corrente e carte di credito e chi più ne ha più ne metta. Eppure, i più conservativi, intendono ancora fare uso del denaro sotto forma di contanti.
Attualmente però le cose stanno cambiando e ci stiamo sempre più avvicinando alla frontiera del digitale. E non solo perché il bancomat è pronto a diventare il nostro migliore amico. O meglio, per alcuni lo era già prima ma ad oggi stando a come le cose stanno evolvendo, si tratta di una vera e propria rivoluzione. Anzi per meglio dire, una normativa che tende a regolarizzare in qualche modo lo scambio di denaro. Ma parlando proprio dei soldi in contanti, ci sono nuove cose da sapere in quanto sono stati imposti dei ‘nuovi limiti’, ai quali faremmo bene a prestare molta attenzione. Ecco cosa c’è da sapere!
Soldi in contanti, cosa dicono i nuovi limiti imposti: ecco cosa devi sapere
Siamo ormai quasi tutti abituati a scambiare il nostro denaro in maniera virtuale ed a gestire le nostre risorse economiche tramite un’App. Ad oggi, anche le ‘vecchie generazioni’ cercano di star dietro a questo nuovo modo di guardare al denaro. Sebbene siano ancora particolarmente maneggiati, c’è un importante sviluppo sull’utilizzo dei soldi in contanti che bisogna assolutamente conoscere.
E’ stata fissata una norma antiriciclaggio che imposta un limite di circa 2mila euro in contanti da trasferire da un soggetto all’altro. Il denaro in contanti rispetto ai soldi che riponiamo sui nostri conti, risulta essere meno rintracciabile per questo i rischi che i contanti vengano utilizzati in maniera illegale risultano essere ancora elevati.
Il limite soglia di 2000 euro è al momento quello fissato per tutta l’annata, ma non si esclude che a partire dal prossimo anno questo possa calare ancora e divenire più basso. Il tutto per evitare il più possibile il riciclaggio di denaro sporco. A questo proposito tutti si domandano se a questo punto conservare del denaro in casa sia possibile e quanti soldi in contanti in realtà possiamo conservare. Beh non c’è in realtà un limite fissato da questo punto di vista. La Legge Italiana non ha imposto alcuna norma che possa pertanto vietare di conservare contanti in casa. E’ ovviamente conveniente che un estratto conto ad esempio possa ovviamente dimostrare che non si tratti di un vero e proprio illecito. Conservare contanti in casa quindi non rappresenta una forma di reato, purché però come detto sia facile dimostrare la loro provenienza in modo pulito.
