Come tenere lontano le zanzare: questo semplicissimo metodo ti aiuterà ad allontanarle ed a calmare il prurito, ecco cosa devi fare!
È tempo di mare, di stare all’aria aperta e godersi queste bellissime giornate estive. Tutto molto bello, se non fosse per uno dei nemici numeri uno di questi periodi: la zanzara. Questo rumoroso animaletto che ci toglie il sonno e arreca prurito in ogni dove del nostro corpo, rischia di compromettere il nostro umore in vista della stagione estiva.
La zanzara, è un insetto che ha una particolarità molto significativa nel mondo animale. I maschi sono dotati di un apparato boccale in grado di “succhiare” il nettare dei fiori. Le femmine sono dotate di un apparato che consente loro di succhiare il sangue dagli altri esseri viventi. Dunque, sappiamo adesso che tutte le zanzare che ci pungono sono femmine.
Ma perché lo fanno? Il sangue è una sostanza dalla grande quantità di nutrienti e risulta essenziale nel processo di completa maturazione delle uova. Il ciclo di vita di questi “simpatici ematofagi” si ha in corrispondenza di specchi d’acqua. Poiché è dove risiedono nello stadio larvale prima di diventare adulte. Il rischio di un focolaio, sebbene difficile, può essere comunque probabile.
Le zanzare, a causa del loro complesso meccanismo di suzione, iniettano nel nostro corpo della “saliva” che fa da anticoagulante ed irritante. In questo modo l’irritazione aumenta la concentrazione di sangue localmente e l’anticoagulante previene, nel momento in cui la zanzara si nutre, che la ferita possa chiudersi in modo immediato. Ma come possiamo tenere lontane le zanzare? Questi semplici metodi ci saranno di aiuto!
Segui questi metodi per tenere lontano le zanzare: ecco come fare in poche mosse
Risulta importantissimo trovare uno strumento di difesa contro questi insetti che, con i loro superpoteri, riescono nel loro intento senza che ci accorgiamo di nulla. Tenere lontane le zanzare è possibile con uno di questi metodi:
- Se vogliamo evitare la possibilità che le zanzare mettano le loro uova in corrispondenza di zone in cui vi è l’acqua (ad esempio i piatti che reggono i vasi delle piante, che molto spesso presentano una certa quantità di acqua) Un primo rimedio che può essere usato è la polvere di caffè, che messa in acqua, eliminerà eventuali larve non ancora sviluppate.
- Si possono usare olii essenziali come la citronella, usato come repellente naturale;
- Un’azione altrettanto efficace è l’uso del ventilatore che, mettendo in moto l’aria, provoca una diluizione di anidride carbonica (che è poi la sostanza principale tramite la quale questi insetti localizzano le proprie prede!);
- Per le punture è indicato utilizzare delle foglie di aloe vera o l’oleolito di calendula (di origine farmaceutica) aventi proprietà lenitive ed emollienti.
E tu, lo sapevi?