Rincari bollette: finalmente arriva una buona notizia dal Governo

Il Governo annuncia ottime notizie per fronteggiare i rincari bollette che non vogliono saperne di diminuire: ecco ciò che sappiamo

Se la crisi pandemica aveva segnato le uscite di milioni di famiglie mondiali, nel nostro caso italiane, il conflitto Russa-Ucraina ha certamente delineato un netto disagio, soprattutto per la coincidenza con i primissimi rincari di Gennaio 2022. La guerra quindi sembra aver influito enormemente sull’aumento dei prezzi di beni di prima necessità nei supermercati, sul costo della benzina che in alcune regioni ha già superato i 2,35 euro al litro, per non parlare poi dei classici costi di luce e gas.

Il Governo aveva già provato a dare un piccolo aiuto simbolico di 200 euro tramite un Bonus che verrà erogato direttamente nella busta paga di Luglio, tuttavia, al netto del risultato, questo non basta. Eppure le soluzioni iniziano ad essere trovate e all’interno di Palazzo Chigi si sta già discutendo su quali possano essere altri aiuti concreti per far fronte al problema. Le notizie sembrano ottime!

Rincari bollette: il Governo discute nuove manovre e aiuti concreti per far fronte ai costi eccessivi

Come riporta IlMessaggero.it, i costi di acquisto dell’energia luce e gas, in una sola settimana sono cambiati e purtroppo non si prospetta nulla di buono. Sembra infatti che il prezzo medio dell’energia elettrica d’acquisto nella Borsa dei Gestori dei Mercati energetici sia pari a 327,54 euro/MWh, in netto rialzo rispetto ai 262 euro di appena qualche giorno fa. La stima è quindi un ulteriore rincaro del 27% per il gas e 17% per la luce.

Il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha quindi lasciato anticipatamente il vertice Nato di Madrid per poter discutere con il Consiglio dei Ministri quelle che possano essere le soluzioni più sbrigative, ma soprattutto efficaci per far fronte agli ennesimi rincari, di cui certamente il conflitto Russia/Ucraina è in buonissima parte responsabile. Il Ministro dell’Economia però aveva assicurato difatti che, entro il 30 giugno sarebbe arrivata in Parlamento il disegno legge di assestamento di bilancio.

In quest’occasione quindi verranno ridiscusse le modalità e le possibilità di intromissione di nuovi Bonus e aiuti da parte dello Stato, per cautelare nel migliore dei modi sia le famiglie, sia le aziende che con ogni probabilità vedranno costi in bolletta decisamente allarmanti. Tali, con ogni probabilità risulteranno attivi sino al termine dell’anno 2022, anche se non abbiamo ancora notizia su un’eventuale proroga nel 2023. Non ci resta che attendere e sperare che il Governo trovi soluzioni rapide, funzionali e a beneficio di tutti i cittadini.