Stai per comprare la carne e non sai come sapere qual è il ‘pezzo’ più tenero? Segui questi consigli e potrai acquistarla perfetta.
Comprare la carne è sempre un terno al lotto. Non si sa mai se sarà tenera o dura e stopposa; molte persone infatti tendono ad acquistarla senza conoscerne le proprietà e di conseguenza la morbidezza o la durezza.
Non c’è bisogno di essere macellai per capire quando il ‘pezzo’ di carne è tenero e quando no, baste semplicemente fare attenzione ad alcuni piccoli particolari che potrebbero salvarci la vita e soprattutto il palato.
Quando andiamo dal macellaio dobbiamo osservare bene la carne che ha nel bancone, per poterne capire la consistenza, solo in questo modo potremo capire se è tenera o meno. Ovviamente dobbiamo partire dal presupposto che la carne che acquistiamo debba avere molto grasso e soprattutto poco sistema nervoso; i nervi, infatti, potrebbero rendere il tutto molto più duro.
Serve un pezzo di carne che abbia maggior tessuto muscolare e poco connettivo e solitamente questo accade con la carne di vitello, che essendo più piccola, è più tenera da mangiare. Ma queste sono solo le prime due informazioni, teoriche, che dovremmo avere. Passiamo ora alle pratiche.
Dopo aver visto teoricamente in che modo possiamo capire se la carne è tenera o meno, dobbiamo vedere da vicino di che colore deve essere per farci capire che è tenera. La prima cosa è che non deve essere scura: quando vediamo nel bancone un pezzo scuro dobbiamo stare certi che non è fresca.
Per quanto riguarda la carne bianca, questa deve essere rosea e con il grasso intorno; il petto di pollo deve avere una pelle che non lasci intravedere macchie e che sia perfetta. Per quanto riguarda invece la carne rossa deve essere di un rosso acceso, quasi brillante. Solo in questo modo potremmo assicurarci un’ottima carne tenera.