Siamo proprio sicuri che non abbiate mai preparato o bevuto questa bevanda rinfrescante asiatica, ricca di proprietà: è proprio quello che ci vuole con questo caldo infernale!
Come ben sappiamo ormai, le varie culture mondiali possiedono quasi come segreti inconfessabili alcune tradizioni culinarie specifiche, ricche di bontà, storia e curiosità incredibili. Avevamo ad esempio già visto in passato l’utilizzo dell’acqua fermentata di riso come detergente per la pelle, come lucidante per capelli ad azione anti caduta, così come depurativa per lo stomaco.
Oggi invece, direttamente dall’Asia vogliamo consigliarvi l’assunzione di una bevanda gustosa, leggermente acidula e dolce, che oltre ad essere super rinfrescante apporterà una serie di benefici al nostro organismo. Chiamata ‘il tè dell’immortalità’, scopriamo insieme come preparare il fantomatico Kombucha!
Nonostante il nome possa apparire originale, il Kombucha è un vero toccasana per la nostra salute: si tratta di una bevanda ottenuta dall’unione di tè verde e nero, dolcificata e fermentata con una coltura di lieviti e batteri. Proprio questa sfiziosa bevanda dissetante e rinfrescante in tutta l’Asia viene assunta come medicina naturale e riesce a contrastare diversi problemi fisici, soprattutto legati allo stomaco e alla digestione. Ma come si prepara in casa
Vi avvertiamo che il processo è purtroppo lungo, tuttavia il gioco ne varrà assolutamente la candela: bisogna iniziare procurandosi lo SCOBY, coltura simbiotica di germi e batteri, dall’aspetto di un disco gommoso che attiva il processo di fermentazione tramite la presenza dell’ossigeno. Acquistabile comodamente su Internet, possiamo imparare a preparare il Kombucha in casa in soli 5 minuti. Da cosa iniziamo?
Versiamo in una pentola 2L di acqua, portiamo al bollore per poi aggiungere 2 cucchiai di tè nero e 2 di tè verde. Aggiungiamo 150 gr di zucchero di canna, mescoliamo a dovere e spegniamo il fuoco, lasciando il tutto in infusione per 10 minuti. Filtriamo, versiamo in barattoli di vetro dal collo e bocca larghi per poi aggiungere lo SCOBY. Copriamo con un telo di cotone o una garza spesso e facciamo fermentare per circa 10 giorni ad alte temperature, sfruttando quelle che stiamo vivendo in questo periodo estivo. Passato il tempo necessario rimuoviamo con le mani ben lavate e pulite la coltura, aggiungiamola ad altro tè per non farla morire e filtriamo invece la bevanda ottenuta dopo la fermentazione. Versiamo in un nuovo barattolo e lasciamo riposare in frigorifero nuovamente per altri 20 giorni. Potremo poi berlo in quantità e conservalo per qualche mese in un luogo fresco.
Ma perché preparare e consumare il Kombucha? Questa bevanda è ricchissima di sostanze probiotiche che sostengono la flora blatterica, diversificandola. Permette quindi di disinfettare e pulire le pareti dello stomaco, depura l’intestino, rafforza il sistema immunitario, combatte l’insonnia e i dolori articolari. Raccomandiamo comunque un consulto medico prima di assumere questa bevanda poiché i benefici sono del tutto soggettivi. Inoltre i bambini dovrebbero evitare di berla poiché contiene una minima percentuale di alcol data dalla fermentazione dello zucchero!