Sei pronto a preparare la valigia? Ti servirà seguire la regola del 5,4,3,2,1 e sarà pronta in un attimo. Vediamo insieme di cosa si tratta e come metterla in pratica.
Ormai i mesi estivi, di ferie e vacanze, stanno per arrivare. C’è chi ha già prenotato la propria vacanza per il mese di agosto e decide di partire nelle settimane centrali e chi invece, per comodità o per un fattore economico, preferisce partire a luglio.
Qualsiasi sia la data e il mese di partenza, ogni volta che organizziamo un viaggio dobbiamo tener conto di tanti fattori. Portafogli pieno, biglietti, cibo e soprattutto valigia. Oggi ci occuperemo di quest’ultimo punto ed in particolare di come prepararne una perfetta, seguendo la regola del 5,4,3,2,1, la conosci? Ecco di cosa si tratta.
Quando decidiamo di preparare una valigia dobbiamo tener conto di tanti fattori, soprattutto se andiamo in vacanza utilizzando l’aereo o la nave. La prima cosa di cui si deve tener conto sono le dimensioni e il peso: come sappiamo, soprattutto in aereo, se supera il peso o le dimensioni standard bisogna pagare un supplemento.
Detto ciò si passa poi a decidere e a capire per bene come poterla organizzare per renderla perfetta.
Ed è qui che entra in gioco la nostra regola di cui sopra. Ogni numeretto ha un suo significato: il 5 indica i calzini e set di biancheria da portare (se siamo fuori 5 giorni), il 4 le maglie o i top, il 3 i pantaloni, 2 scarpe, 1 pigiama. Ovviamente queste sono le cose basilari da dover inserire nella valigia, ma certo è che c’è bisogno anche di aggiungere a tutto ciò una borsetta con i medicinali, con il trucco e tutto ciò che ci occore.
Il problema sorge quando dobbiamo inserire tutte queste cose nella valigia, ed ecco che è subito tetris. Muniamoci di organizer per le valigie, arrotoliamo ciò che è possibile arrotolare, come le magliette leggere di cotone e i jeans, scegliamo abitini sottili che possono essere piegati tranquillamente, evitando invece abiti lunghi. Mettiamo in valigia un paio di sandali, che occupano meno spazio, e teniamo al piede invece le scarpette di ginnastica che sono molto più ingombranti.