Se hai chiesto o richiederai l’assegno unico attenzione a questo rischio: potresti correrlo anche tu e sarebbe un gran peccato.
In questo 2022 sono state tante le misure di sostegno emanate dallo stato per venire incontro alle famiglie, soprattutto in questo periodo di pandemia dove in molti si sono trovati senza una fonte di reddito.
Fra i tanti bonus che abbiamo visto fino ad ora, uno in particolare è stato quello che ha riscontrato un enorme richiesta. Stiamo parlando del tanto discusso Assegno Unico, entrato ufficialmente in vigore il 1 Marzo 2022. Questo assegno il cui importo varia in base all’ISEE e può essere assegnato per ciascun figlio che abbia un massimo di 21 anni e senza limiti di età per figli disabili, ha praticamente inglobato una gran quantità di bonus esistenti prima ed ha preso il posto del classico assegno del nucleo familiare e delle detrazioni per figli a carico.
È questo il rischio che potresti correre con l’Assegno Unico
Presentare la domanda è molto semplice, può essere fatto tramite Caf e Patronati, oppure tramite sito Inps. Verrà erogato tramite accredito sul conto corrente e verrà versato direttamente dall’Inps e non più dal datore di lavoro come veniva fatto prima. Abbastanza semplice, se non fosse per un rischio che si corre e che in molti non sanno.
Nonostante sia entrano in vigore a Marzo 2022, le domande sono iniziate ad arrivare all’Inps già da Gennaio 2022, in questo caso il primo accredito sarà avvenuto sin da Marzo. Stesso discorso per tutte le domande presentate a Febbraio 2022.
Ma cosa è accaduto a tutti coloro che hanno presentato dopo la domanda o ancora non l’hanno fatta?
Se rientrate nella categoria di tutti coloro che hanno presentato la domanda da Aprile 2022 fino a Giugno 2022, l’assegno unico verrà corrisposto il mese dopo dalla data di presentazione e verranno corrisposti anche gli arretrati.
Purtroppo però se invece avete intenzione di presentare la domanda dal 1 Luglio in poi gli arretrati non verranno più corrisposti.
Quindi se non volete correre questo rischio avete ancora un paio di settimane per presentare la domanda prima che sia troppo tardi.
