Ecco perché dovresti iniziare a staccare il caricabatteria dalla presa di corrente: potresti correre un serio pericolo, scopri subito perché!
A volte capita per una dimenticanza, altre volte invece è una brutta e cattiva abitudine: lasciare il caribatteria classico del cellulare attaccato alla presa di corrente. Questo gesto che ormai molti commettono senza neppure accorgercene, in realtà può provocare diversi danni, non solo alla nostra salute, ma anche alle tasche e alle uscite di ogni mese. Perché?
Vi anticipiamo subito che un caricabatteria perennemente attaccato alla presa può far lievitare i costi in bolletta in modo non indifferente, danneggiare alcune componenti del cellulare stesso oppure ricaricare con molta più fatica. Vi siete mai accorti di quanto tenda ad emanare e produrre del calore quando rimane infilato nella presa di corrente? Ecco perché oggi vogliamo assolutamente illustrarvi i motivi per cui dovreste sempre staccarlo. Potrebbe essere molto pericoloso!
Ecco perché dovresti sempre staccare il caricabatteria dalla presa di corrente: attenzione a questo dettaglio
Come dicevamo, se per qualcuno l’idea di lasciare il caricabatteria attaccato alla presa di corrente è quasi un affronto verso se stessi, per altri è invece routine quotidiana, un’abitudine difficile da cambiare. Eppure questo gesto dovrebbe essere modificato nell’immediato poiché lasciarlo perennemente all’interno della presa significa spreco di soldi ed energia. Un caricabatteria classico consuma in media circa 0,25 watt, una cifra tuttavia non dispendiosa o che debba destare preoccupazioni.
Discorso cambia però se tutti i membri della famiglia lasciano attaccati i loro caricabatteria tutti i giorni per ogni giorno. In questo caso si tratta di almeno 10/15 euro in più al mese sulla bolletta della luce. Anche se può sembrare il contrario, in realtà tende a consumare ancora energia, correndo tra l’altro il rischio di surriscaldarsi e di conseguenza vedere danneggiate alcune parti interne, che poi in automatico potrebbero rovinare il cellulare stesso e nei casi estremi persino esplodere o bruciarsi.
Quest’ultimo infatti potrebbe subire sbalzi repentini di temperatura oppure fare fatica a ricaricarsi poiché il caricabatteria a sua volta non funzionerà più alla perfezione. Quelli di ultima generazione presentano la cosiddetta ‘ricarica rapida’, ovvero un sistema che permette di completare un ciclo di ricarica in poco più o poco meno di 1 ora. Per far questo il caricabatteria necessita di uno sforzo maggiore, che nei casi in cui rimanga attaccato perennemente, andrebbe a rovinarlo ancor di più, compreso il cellulare. Pertanto ricordiamoci sempre di staccarlo dalla presa di corrente e di non attorcigliare il filo affinché non si spezzi o si rovini.