Hai deciso di preparare la frittura di pesce per domani? Non aver paura, non sarà molliccia se utilizzerai questi trucchetti. Ecco come potrai averla perfetta!
Molto spesso, a casa di molti italiani, la domenica è d’obbligo cucinare il pesce. C’è chi fa lo spaghetto con le vongole, chi preferisce accendere il forno per l’orata al cartoccio, chi si dedica al salmone o al tonno arrostito sulla piastra e chi adora la frittura di pesce. Noi oggi vorremmo parlarvi proprio di quest’ultima ed in particolare di come averla perfetta.
Molto spesso ci capita di averla molliccia, vediamo invece quali trucchetti utilizzare per averla davvero perfetta.
La frittura di pesce perfetta esiste e puoi ottenerla con questi semplicissimi trucchetti
La prima cosa da sapere è che il pesce, qualsiasi esso sia (calamari, gamberi, seppie), va pulito bene. Dopo aver fatto ciò possiamo asciugarlo con della carta assorbente eliminando l’acqua in eccesso; infatti sappiamo che l’acqua è il peggior nemico della frittura, perchè tende a scostarla dal piatto fritto che vogliamo preparare.
Fatto ciò passiamo alla panatura. Se decidiamo di preparare la pastella dobbiamo utilizzare la birra o l’acqua minerale; se invece decidiamo di utilizzare la farina, si consiglia la farina di mais perchè è più compatta e soprattutto riesce a resistere di più senza staccarsi.
Deciso ciò passiamo alla cottura. Qui dobbiamo essere bravi con l’olio, che deve essere bollente al punto giusto; se abbiamo un termometro da cucina sarebbe l’ideale, perchè potremmo misurare per bene la temperatura, altrimenti potremmo provare con un piccolo stuzzicadenti che, se immerso provoca bollicine, allora l’olio sarà pronto.
A questo punto caliamo il nostro pesce all’interno e lasciamolo cuocere, girandolo di tanto in tanto con una schiumarola per evitare che si attacchino tra di loro o che la frittura tenda ad staccarsi.
Spegniamo, mettiamo su una carta assorbente e serviamo in tavola: sarà davvero squisita!