Sapevi che queste piante possono crescere semplicemente in un vaso pieno d’acqua? Rimarrai incantato e renderanno il tuo salotto molto elegante!
C’è ben poco da fare: il giardinaggio non è solo una passione, ma una vera e propria attitudine: come chi è perfettamente in grado di creare piatti gustosi pur non avendo mai studiato o lavorato in cucina, lo stesso discorso può essere applicato alla coltivazione delle piante. Certo, il pollice verde è un dono, eppure non bisogna necessariamente avere una formazione completa per poter riempire la propria casa di tantissime piantine colorate e allegre.

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Ciò che preoccupa maggiormente chi non è in grado di prendersi cura delle piante è la fase dell’annaffiatura. Dimenticarsi quest’operazione permette alla pianta di essiccarsi e morire in poco tempo. Ma avete mai sentito parlare dell’idrocoltura? Una pratica di coltivazione altamente in voga negli ultimi tempi e che potrà finalmente concedere parecchie soddisfazioni anche ai meno avvezzi nel campo delle piante. Potremo coltivarne alcune soltanto con un vaso pieno d’acqua. Non ci credete? State a guardare!
Queste piante potranno vivere serenamente in un vaso pieno d’acqua: l’idrocoltura è la rivoluzione in campo green
Non tutti hanno il tempo a disposizione per poter curare più piantine. Tra lavoro, scuola, commissioni, bambini e tanto altro, a volte ricordarsi dove aver messo la propria testa è già più che sufficiente! Ovviamente un ambiente ricco di verde comunica serenità, distende i nervi e apporta un’eleganza pazzesca. Soprattutto in questo periodo, le piante possono aiutarci anche a fronteggiare il caldo, specialmente piazzandole in giardino. Ma come coltivare le piantine quando non si ha neppure il tempo di respirare? Con l’idrocoltura!

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Questa pratica, ormai di moda nel settore del giardinaggio e dell’interior design, prevede la coltivazione delle piante in un vaso pieno d’acqua. Una vera rivoluzione, adatta specialmente a tutti coloro che dimenticano di annaffiare quelle in balcone o sul davanzale, o semplicemente per chi non ha tempo da dedicargli. Ma in cosa consiste questa tecnica?
Molto semplicemente, di porre all’interno di un vaso trasparente pieno di argilla o ciottoli, dell’acqua e la pianta da coltivare. Assorbirà poco alla volta quella di cui avrà bisogno e a noi toccherà solamente riempire il recipiente ogni qualvolta sia terminata. Pertanto, iniziamo procurandoci un vaso trasparente, abbastanza ampio e lungo abbastanza affinché le radici possano toccare il fondo. Riempiamo quest’ultimo con conchiglie, sassolini oppure palline di argilla reperibili in tutti i vivai. Con l’idrocoltura qualsiasi pianta può essere coltivata, tuttavia quelle che ben si prestano alla crescita in acqua sono la Zerbina, il Papiro e la Dracaena.
Sciacquiamo le radici sotto acqua corrente nel caso in cui siano state rimosse dal vaso, lasciamole tutta la notte in un recipiente colmo d’acqua affinché rilascino tutti i residui di terriccio. Il giorno seguente, inseriamo la pianta all’interno del vaso, incastriamo le radici tra i ciottoli per poi riempire con dell’acqua a temperatura ambiente fin quando saranno totalmente ricoperte. Nell’idrocoltura è fondamentale utilizzare concimi liquidi o idrosolubili. Non ci resta che piazzare la piantina in un luogo arioso e luminoso, ricordandoci di aggiungere acqua solo quando sarà quasi terminata!