Prendere il Sole in giardino è una pratica che adori? Allora dovrai prima fare attenzione a questi importantissimi dettagli per la tua salute!
Quando arriva l’estate, il desiderio di tutti è soltanto uno: riposarsi, godere dell’acqua cristallina del mare e…abbronzarsi! Trascorrere del tempo al Sole ovviamente significa rendere la propria pelle di un bel bronzo scuro, con sfumature che variano dal miele, all’olivastro e nei casi più particolari di un marrone scuro color cioccolato. Ovviamente l’abbronzatura dipende dal sottotono della pelle, ma anche dal modo in cui solitamente ‘prendiamo il Sole’.
Certo, tutti noi sappiamo di non doverci esporre durante le ore più clou della giornata, ma questo non basta per eseguire questa pratica estiva senza effetti collaterali. Ricordiamoci che un’esposizione errata ai raggi solari può provocare insolazioni, forti irritazioni e scottature piuttosto dolorose. Come prendere quindi il Sole in giardino in modo pratico e sicuro? Eccovi qualche consiglio!
Uno degli effetti collaterali dell’incorretta esposizione al Sole è senza ombra di dubbio l’irritazione della pelle. Durante le ore più clou della giornata può scottarsi terribilmente, formando eritemi, pustole che inevitabilmente si riempiranno di pus e siero di un colore simil giallo. Chi ha la fortuna di avere un giardino o una bella terrazza sa quanto sia meraviglioso abbronzarsi direttamente in casa, tuttavia dobbiamo considerare alcuni fattori molto importanti.
Primo tra tutti: preparare la pelle all’esposizione. Spesso l’errore che commettiamo è quello di piazzarci direttamente sotto il Sole, ma questo è sbagliato. Qualche giorno prima, trattiamo la pelle con scrub, oli emollienti oppure creme idratanti, in questo modo elimineremo quella morta e daremo nutrizione al derma. Evitiamo di conseguenza di eseguire la ceretta o l’epilazione nei giorni che precedono l’esposizione per evitare fastidiose irritazioni con annessa comparsa di puntini rossi.
In ultimo, ma non per importanza: mai esporsi in un orario compreso tra le 11 e le 15. Molti considerano questa fascia come quella più ‘abbronzante’, ma è in realtà pericolosa, soprattutto tra le 12 e le 13. Per evitare spiacevoli situazioni, godiamoci il sole delle 9 del mattino o dopo le 16, ci abbronzerà comunque alla perfezione, ma non correremo il rischio di scottarci. La crema solare poi dovrà essere spalmata in tutto il corpo, soprattutto sul viso, con un valore di 50 durante le primissime esposizioni. Per le pelli super sensibili consigliamo di non utilizzare solari di 15 o 30, ma di continuare con la protezione 50. Con questi piccoli accorgimenti prendere il Sole in giardino sarà divertente e sicuro!