Non dovresti mai buttare le bucce delle cipolle: tornano molto utili in casa e quando scoprirai questi trucchetti anti spreco rimarrai a bocca aperta!
Come ben sapete, con Mammastyle lo spreco non ha neanche la possibilità di presentarsi, difatti più volte abbiamo affrontato insieme il discorso riciclo, proponendovi qualche semplice trucchetto volto a riutilizzare scarti di cucina oppure di altri materiali, che potevano decisamente trovare una nuova vita, ma soprattutto un nuovo scopo. Viviamo in un periodo difficile e tra la crisi della pandemia che ancora ad oggi porta con sé gli strascichi, il conflitto della guerra e il Covid che non arresta la sua corsa, parlare di spreco e riciclo è fondamentale.
In cucina possiamo in realtà sfruttare tantissimi scarti di cibo, basta pensare ad esempio alle bucce della patata che, se fritte o cotte in forno, diventano delle ottime patatine croccanti da servire negli apertivi con amici e parenti. Se però vi dicessimo che anche la più comune buccia delle cipolle nasconde dei metodi di riciclo pazzeschi? Scopriamoli insieme!
Non devi più gettare le bucce delle cipolle: con questi utilizzi potrai concedere loro una nuova vita
Ricordate quando, un po’ di tempo fa, vi avevamo consigliato alcuni utilizzi delle bucce di banana? Molti rimasero sorpresi poiché non avrebbero mai immaginato le loro modalità di riciclo e lo stesso discorso vige anche per le bucce d’arancia. Se però vi dicessimo che anche le bucce delle cipolle possono essere riutilizzate, soprattutto in cucina? Rimarrete decisamente sorpresi! Scopriamo insieme come sfruttarle proprio per le nostre ricette
- Come insaporitore: ebbene sì, le bucce delle cipolle possono essere utilizzate per preparare degli ottimi insaporitori per carni e pesci. Tutto ciò che dovremo fare sarà lasciarle essiccare nell’essiccatore o, in alternativa, cuocerle in forno per circa 1 ora a 100°. Basterà poi sbriciolarle grossolanamente e conservarle in una boccia con chiusura ermetica, utilizzandole al naturale. Possiamo anche aggiungere nel contenitore rosmarino, timo, origano, erba cipollina e altre spezie per ottenere dei mix molto profumati e saporiti.
- Come farina: seguendo lo stesso principio riportato sopra, possiamo frullare le bucce essiccate per ottenere una farina fine. Andrà conservata in un luogo fresco, asciutto, in un contenitore ermetico e potrà essere aggiunta alla classica farina del pane o della pizza per ottenere lievitati gustosi e dal sapore speciale. Non solo per pane e pizza ovviamente, ma anche per frittelle, polpette, sughi e tanto altro!
- Come base per il brodo: solitamente quando prepariamo il brodo utilizziamo la cipolla sbucciata, aggiungendo anche sedano, carote, pomodoro e verdurine fresche. In realtà possiamo anche sfruttare il sapore della buccia, che pur non non sembrando, possiede molte parti aromatiche dell’interno. Potremo poi filtrare il tutto oppure frullarla per ottenere vellutate gustose.
- Come rimedio naturale contro il mal di gola: sapevate che la cipolla è un ottimo antinfiammatorio naturale? Il suo potere però non si limita esclusivamente alla polpa, ma anche alla buccia. Difatti contiene flavonoidi, vitamina A, B e C, azioni antiossidanti e per questo può essere sfruttata come rimedio per tosse, febbre e mal di gola. Basta farne bollire un po’ in un pentolino con dell’acqua, lasciare cuocere qualche minuto dalla presa del bollore per poi filtrare e zuccherare. I benefici saranno istantanei!