E’ arrivato il momento di riporre via il piumone, ma prima di farlo è necessario sappiate questo. Se seguirete questi piccoli consigli non ve ne pentirete!
Sembra che, pian piano, le temperature stiano diventando sempre più alte dando il via alla primavera più piena e gettando uno sguardo verso l’estate. Ovviamente le ‘alte’ temperature prevedono che ci sia, almeno un minimo, il cambio di stagione. Se non siamo ancora certi di volerlo fare, possiamo iniziare gradualmente eliminando ciò che ci ricorda l’inverno pieno. Per esempio si può partire dal piumone.
Se lo avete già tolto o state per toglierlo dal vostro letto, non potete non sapere questo. La conoscenza di questo argomento vi aiuterà a non ritrovarvi, l’anno prossimo, ad avere un piumone mangiato dall’umidità o dagli acari. Vediamo insieme di cosa si tratta.
C’è chi ancora deve mettere via il piumone e chi invece già l’ha fatto, in entrambi i casi è bene sappiate alcune cose. Il piumone, essendo già di per sè molto grande per volume, non può essere riposto in una semplice armadio (a meno che questa non sia davvero enorme), ma deve essere riposto in un ripostiglio o semplicemente in un garage e riprenderlo l’inverno seguente. Ci sono però dei problemi, quasi sempre, durante la conservazione: il primo è l’umidità e il secondo sono gli afidi, insetti orribili che penetrano nel piumone.
Per evitare di ritrovarci in inverno ad essere costretti a gettar via il nostro piumone preferito, non ci resta che adottare questo metodo di cui vi parleremo di seguito.
La prima cosa che dobbiamo fare, quando conserviamo un piumone, è riporlo nell’apposita busta (quella dell’acquisto) o in una cesta per conservarlo integro. Fatto ciò avremo bisogno di due ingredienti fondamentali:
Il sale grosso va inserito all’interno della busta o della scatola per evitare l’umidità; le foglie di alloro invece, circa 4-5, vanno inserite nello stesso posto per evitare che si formino gli afidi. Se adotterete questo metodo riuscirete ad avere un piumone perfetto, profumato e privo di umidità.