Come conservare la lattuga più a lungo evitando che possa perdersi o marcire? Eccoti un semplice trucchetto che ti lascerà senza parole, non lo avresti mai immaginato!
Frutta e verdura di stagione, sulla tavola non devono mai mancare, questo è risaputo. Specialmente in questo periodo, una gustosa e fresca insalata con lattuga, pomodori, mozzarelline, cipolla e olive fa davvero piacere e riesce ad accompagnare alla perfezione secondi a base di carne o di pesce. Quando arrivano i primi caldi, l’idea di piazzarsi davanti ai fornelli proprio non ci aggrada, pertanto preparare in pochi minuti una freschissima insalatona sembra l’unica soluzione appagante!
Eppure, così come tante altre tipologie di alimenti, anche le verdure necessitano di un metodo specifico di conservazione, per evitare che possano annerirsi o marcire in poco tempo. Vi è mai capitato di comprare dal vostro fruttivendolo di fiducia qualche cespo fresco di lattuga, ma di ritrovarlo dopo soli 2 giorni in frigorifero piuttosto molle e con parti marce? Con i segreti che oggi noi di Mammastyle vogliamo svelarvi, le vostre lattughine si conserveranno come appena comprate per quasi 10 giorni! Curiosi di scoprire tutti i loro segreti?
La lattuga durante la primavera e l’estate è essenziale a tavola: ci permette di digerire, allieta i pasti, garantisce un effetto sgrassante e inoltre è ricca di acqua e sali minerali. Sgranocchiarne un po’ per ridurre il senso di fame a volte, ci permette di non sgarrare nella dieta e inoltre, se arricchita con altri ingredienti può trasformarsi in un piatto gustoso e completo. Bisogna però conservarla a dovere affinché duri a lungo e sia sempre fresca!
Solitamente, dopo averla comprata la sciacquiamo sotto acqua corrente e la riponiamo nei cassetti inferiori del frigorifero, adibiti alla conservazione delle verdure e questo non è di per sé un errore. Tuttavia, ricordiamoci che la lattuga soffre la parecchia umidità e gli enzimi contenuti in altri cibi possono rovinarla vertiginosamente. Ecco perché potremo seguire questi due praticissimi metodi: