Se hai sempre una voglia irrefrenabile di mangiare le tue unghie, ecco alcuni trucchetti per evitare il problema: funzionano davvero!
Può capitare a tutti di passare un momento un po’ particolare, carico di stress oppure sobbarcato da troppe responsabilità. Irrimediabilmente l’ansia scatenata e il nervosismo possono portarci a ripetere alcuni atteggiamenti di tipo ossessivo, come ad esempio muovere di continuo la gamba, grattarsi una zona specifica del corpo o semplicemente mangiare le unghie.
Quest’ultima cattiva abitudine prende il nome di onicofagia ed è un ‘problema’ piuttosto comune, non solo nei bambini piccoli, ma anche tra gli adulti. Spesso si passa in poco tempo in uno stato ossessivo compulsivo serio, procurandosi non solo una malformazione della crescita delle unghie, ma anche piccole ferite sanguinanti e quasi sempre infezioni. L’idea più facile da valutare sarebbe quella di recarsi in farmacia comprando uno smalto amaro apposito, tuttavia ci sono altri trucchetti che potrebbero essere meno aggressivi, ma dare ugualmente dei benefici. Perché non li scopriamo insieme?
Come dicevamo, mangiare le unghie non compromette soltanto la ricrescita, inesorabilmente storta e malformata, ma anche la nostra salute. Difatti le mani toccano spesso oggetti di routine quotidiana che possono essere coperti di germi e batteri. Portando le unghie alla bocca e di conseguenza ingerendole potremmo certamente contrarre brutte infezioni. L’onicofagia è un disturbo che colpisce indistintamente bambini ed adulti, di qualsiasi età e può diventare cronica se non ‘elaborata’ e compresa. Come possiamo quindi evitare di mangiarci le unghie in modo efficace?
Prima di qualsiasi altro trucchetto, dobbiamo considerare che l’onicofagia è una conseguenza di stati di stress piuttosto importanti. Pertanto potrebbe tornare utile, nel caso si tratti di casi abbastanza gravi e cronici, richiedere l’aiuto di uno psicologo che possa indirizzarci verso un giusto percorso terapeutico. Nella maggior parte dei casi non siamo in grado di affrontare e gestire tensione e stanchezza, quindi, chiedere una mano esterna potrebbe portarci parecchi benefici.
Per evitare di mangiare le unghie poi, uno dei primi segreti è quello di prendercene cura. Evitiamo di lasciarle eccessivamente lunghe, puliamole internamente ed esternamente, tagliamole spesso evitando di lasciare parti più appuntite che possano farci venire voglia di mangiarle ed utilizziamo un olio lenitivo anche per le cuticole, in questo modo neppure eventuali pellicine potranno accendere in noi la voglia di portare le dita alla bocca. Ogni qualvolta si senta la necessità di mangiarle, potremmo provare a sostituire il vizio con qualche chewing gum o caramella gommosa, facendo quindi leva su un altro stimolo rilassante. In ultimo, se la situazione grave lo richiede, potremmo decidere di utilizzare al posto dei classici smalti amari, a volte pericolosi, aceto di mele, succo di limone oppure strofinare sulle unghie un po’ d’aglio. Il sapore potrebbe in qualche modo condizionare in futuro la scelta di mangiarle.
Ricordiamo nuovamente però che, per risolvere il problema alla base, tornerà sicuramente utile chiedere aiuto ad uno specialista che saprà insegnarci come canalizzare e gestire lo stress.