Potrai coltivare anche tu una piantina di mirtilli comodamente in casa, in balcone o in giardino: ecco tutti i segreti per curarla al meglio!
Ritenuti i frutti più curativi in assoluto, i mirtilli da sempre accompagnano un’infinità di dolci, torte, biscotti e creme al cucchiaio. Dal loro gusto acidulo seppur dolciastro e da un’intensissima colorazione viola/bluastra, non appena iniziano le stagioni più fredde, vengono utilizzati in cucina per tanti manicaretti gustosi. Ovviamente i mirtilli non possiedono solamente proprietà decorative, ma tante altre benefiche per la nostra salute e il nostro organismo.
Ad esempio sono ricchissimi di flavonoidi, antiossidanti, antociani e carotenoidi, in grado di rinforzare le ossa, rendere più giovane la pelle e rinnovare l’assorbimento del ferro. La vitamina C insieme al potassio, al magnesio, allo zinco e al calcio ci garantiscono una carica energetica non indifferente e inoltre, grazie alle loro proprietà antisettiche sono molto utili per combattere le infezioni da germi. Ma sapevate che coltivare una piantina in balcone o in giardino non è per nulla difficile? Scopriamo come farlo!
Ecco come potrai coltivare la tua piantina di mirtilli: basta seguire questi semplici accorgimenti
Come dicevamo, i mirtilli solitamente appartengono al gruppo dei frutti rossi, insieme ai lamponi, alle more e al Ribes e non appena iniziano i primi freddi, appaiono anche su torte calde e gustose con la loro marmellata, così come budini e creme dolci aromatizzate. Mangiare i mirtilli però è importante per tutte le motivazioni riportate sopra, ma perché non fare ancora di più? Se vi dicessimo che possiamo coltivare una piantina di mirtilli in casa seguendo qualche semplice accorgimento?
Consideriamo, prima di tutto il resto, che la pianta di mirtilli preferisce un ambiente più freddo, non sopportando il caldo torrido. Pertanto il momento per poterla piantare sarà quello di questi giorni, ancora un po’ freddo, soprattutto di sera. Tuttavia, già verso la fine di Ottobre potremo piantare i semini oppure le piantine appena nate. Se partiamo dai semi, inumidiamo un tovagliolo di carta con dell’acqua, poggiamoli al di sopra e richiudiamo il tutto affinché l’umido possa avvolgerli completamente. Quando nasceranno i primi germoglietti, posizioniamoli in un vaso con un terreno acido e ben bagnato.(qui troverete invece alcuni consigli per coltivare una piantina di fragole)
La pianta di mirtillo vorrà sempre un terreno acido, con un Ph di circa 4.5, pertanto potremo chiedere al nostro vivaista di consigliarci alcuni compost adibiti allo scopo e da aggiungere al terriccio. La pianta arriverà ad essere completamente formata dopo circa 3 anni, vedendo una larghezza e una lunghezza di 1 metro, ecco perché si consiglierà di ripiantarla successivamente o in un vaso di almeno 70 litri oppure in un’aiuola spaziosa.
Durante i primi giorni di vita della pianta, l’acqua sarà fondamentale e dovremo darla spesso ai germoglietti. Successivamente dovrà essere annaffiata spesso, ma dovremo evitare i ristagni, tuttavia il terriccio non dovrà mai risultare secco. Dopo la raccolta dei frutti invece, dovremo potarla eliminando le foglie secche o i germogli più esterni. La pianta di mirtilli è comunque facile da curare, non richiede eccessivo impegno e se riusciremo a mantenerla sana e rigogliosa ci regalerà di anno in anno dei frutti molto succosi e sfiziosi!