Ecco un semplice trucchetto per conservare al meglio la passata di pomodoro una volta aperta: in questo modo durerà a lungo e diremo addio alle muffe!
La passata di pomodoro è uno degli ingredienti principali di tantissime ricette italiane: in realtà è proprio il simbolo per eccellenza di tutto il Bel Paese, tanto da essere rappresentato nel resto del mondo con un bel piatto di spaghetti al pomodoro fumanti, con una foglia freschissima di basilico in centro. Al di là delle mosse di marketing, in Italia si tiene molto alla preparazione casalinga della passata, soprattutto nel periodo di fine primavera/inizio estate.
In questo periodo esclusivo, nonne, mamme e papà si riuniscono nei giardini o nelle cucine delle case al mare o di campagna, piazzano sul fuoco enormi pentoloni che serviranno per bollire i pomodori freschi, che verranno successivamente passati al setaccio e imbottigliati nei recipienti appositi. Una tradizione che vanta ben oltre 500 anni di storia.
Scommettiamo però che, una volta aperta e riposta in frigorifero, la passata inizi a creare delle muffe in superficie dopo appena due giorni, dovendola di conseguenza gettare. Ecco perché oggi noi di Mammastyle vogliamo svelarvi i segreti per conservarla perfettamente, senza spreco inutile affinché duri a lungo. Curiosi di scoprire come fare?
Conservare la passata di pomodoro sarà semplice: ecco un trucchetto per farla durare più a lungo
Quando si tratta di conservare i cibi, si tende sempre a fare un po’ di confusione poiché non basta semplicemente riporli in frigorifero per non incorrere in problematiche alimentari, ma bisogna seguire delle regole ben precise. La passata di pomodoro ad esempio è tra gli alimenti più consumati da noi italiani poiché, grazie ad essa, riusciamo a preparare una serie di piatti gustosi, semplici e veloci, primo tra tutti la pasta al pomodoro.
Scommettiamo però che, una volta aperta la bottiglia di vetro che la contiene e dopo aver utilizzato la quantità necessaria, si riponga in frigorifero chiudendola semplicemente con la capsula ermetica. Sarà quindi impossibile evitare la formazione della muffa in superficie, ben visibile ad occhio nudo dopo appena due giorni. Il nostro errore sta proprio nel metodo di conservazione!
La passata classica di pomodoro in bottiglia, solitamente non presenta conservanti ed essendo un prodotto acido, tende a creare la muffa dopo poco tempo se non conservata a dovere. Un trucchetto molto semplice che ci aiuterà a mantenerla fresca e gustosa a lungo è quello di cuocere completamente il contenuto della bottiglia, in padella, come siamo soliti fare(aglio o cipolla come base non importa, l’importante è che sia cotta) per poi lasciarla raffreddare e versarla in una nuova bottiglia, ben pulita, sterilizzata e con capsula ermetica. Qui potrete trovare un metodo per prepararla in casa in modo semplice.
Utilizzare contenitori sterilizzati è molto importante poiché garantiranno il rallentamento della prolificazione dei batteri. Se non sappiamo come fare, possiamo seguire il metodo della bollitura, ovvero inserire i barattoli rivolti verso l’alto in una pentola, aggiungendo acqua fredda e lasciare bollire per 30 minuti oppure in forno, cuocendo a 130° per 30 minuti. In questo modo ve lo garantiamo, la muffa sarà un lontano ricordo e in frigorifero la passata durerà a lungo, potendola utilizzare più volte!