Cucinare l’arrosto può sembrare semplice, ma per un risultato di vero successo dovrai fare così: il sapore sarà autentico e fenomenale!
L’arrosto appartiene ai capisaldi di tutta la cucina italiana e non vede stagione alcuna: perfetto in inverno, in estate, in primavera e in autunno. Ovviamente può essere gustato in tante varianti diverse seguendo proprio la stagionalità, basta pensare all’arrosto con funghi freschi a ottobre e novembre, al sugo nei periodi più freddi arrivando alle varianti più fresche e leggere con pisellini oppure classico alle verdure.
Insomma, un buon arrosto conquisterà sempre tutti, grandi e piccini. Certo è però che cucinarlo nel modo sbagliato potrebbe non dare gli stessi risultati. Vi siete mai accorti dopo la cottura del suo ‘sapore scarico’? La carne sembra priva di gusto, come se le avessimo eliminato tutti i condimenti.
In realtà questo può succedere quando non eseguiamo alcuni passaggi semplici, ma che devono essere rispettati. Curiosi di scoprire come cucinare l’arrosto in modo impeccabile? Scoprite qui come fare!
L’arrosto da sempre concede grandissime soddisfazioni a tavola: piace a grandi e piccini, accompagnato da morbide patate al forno diventa il secondo piatto per eccellenza e inoltre l’interno succoso e tenero lo fa rientrare certamente tra le pietanze preferite da noi italiani, nel modo più assoluto. Sapevate però che si commettono alcuni errori quando si cucina e che possono modificare notevolmente il risultato finale? Noi di Mammastyle oggi vogliamo svelarvi il segreto per ottenere un arrosto profumato, che non perda sapore e che si mantenga tenero a lungo. Curiosi di scoprire come fare?(clicca qui per scoprire come evitare che la carne diventi dura in cottura)
Questo trucchetto in realtà non è solo un segreto, ma dovrebbe essere la base di tutti gli arrosti. Ovviamente quando si prepara in casa, le modalità sono prettamente caserecce, tuttavia oggi vogliamo svelarvi un passaggio che ogni cucina professionale compie per mantenere intatti i succhi e i sapori della carne.
Come ben sappiamo l’arrosto può prevedere alcuni tipi di cottura: in pentola, in forno oppure doppia, seguendo inizialmente la prima e successivamente la seconda. I passaggi sono semplici, si rosola il taglio di carne scelta su tutti i lati con olio o burro e si attende che sulla superficie si formi la crosticina. Dopodiché verrà rimossa la carne e verranno cotti inizialmente gli altri ingredienti per poi riunire il tutto.
Ma il segreto del successo sta proprio qui! Dopo aver rosolato la carne bisogna avvolgerla in un foglio di carta d’alluminio, poggiarla su un tagliere e lasciarla in questa posizione per circa 10/15 minuti. Successivamente potremo rimuoverla dall’involucro e continuare con la classica cottura scelta. Con questo metodo i succhi e gli aromi della carne non si disperderanno e l’arrosto risulterà tenerissimo, goloso e molto profumato. Ricordatevi di seguire questo trucchetto per l’arrosto di Pasqua, vedrete che cambiamento radicale!