Sembra strano, ma il colore della tua pipì ti dirà se c’è qualcosa che non va: ecco come scoprirlo

Hai mai osservato con attenzione il colore della tua pipì? Può dirla lunga sul tuo stato di salute, ecco come scoprire il significato per ogni sfumatura

Tutti noi facciamo pipì, questo è assodato: è un bisogno fisiologico che permette di eliminare i liquidi del nostro corpo mediante l’escrezione da parte dei reni per tutte quelle sostanze metaboliche dannose all’organismo. I reni filtrano di conseguenza l’acqua corporea, che in automatico si trasformerà in urina. Tutti noi almeno una volta nella vita avremo affrontato gli esami della pipì per scoprire se possano esserci o meno problematiche di salute.

colore pipì
Sapevi che il colore della tua pipì può descrivere il tuo stato di salute? Scopri con noi tutti i dettagli!
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Vi siete mai accorti che tra i risultati delle analisi esiste una sezione dedicata al colore, alla densità e all’odore? Questi aspetti sono molto importanti per comprendere il nostro stato di salute e spesso non ce ne accorgiamo neppure. Provare a capire invece quali colorazioni esistano nell’urina e quando dovremmo rivolgerci a un medico per eventuali controlli è molto importante, affinché si possa sempre monitorare . Ecco perché oggi noi di Mammastyle vogliamo scoprire insieme a voi tutti i colori che la nostra urina potrebbe assumere e quando bisogna rivolgersi a un medico. Ecco tutti i dettagli

Il colore della tua pipì può svelarti qualcosa di molto importante: ecco come capirlo tramite le sfumature e altri piccoli dettagli

Come dicevamo, durante le analisi delle urine vengono analizzati soprattutto aspetto, colorazione e densità. Questo fa decisamente capire agli specialisti eventuali problematiche presenti nel nostro organismo. Risulta però importante imparare a capire sin da subito le varie sfumature della propria pipì affinché si possa monitorare lo stato di salute di ognuno ed eventualmente prevenire qualche problematica un domani più seria. Ecco perché oggi noi di Mammastyle vogliamo svelarvi tutti i segreti che si nascondono dietro al colore della pipì!

come capire colore pipì
Se vogliamo capire eventuali problematiche legate all’organismo, osserviamo la prima pipì del giorno, al mattino, senza aver mangiato o bevuto
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  • Pipì giallo paglierino: l’urina che presenta un colorito giallo paglierino, tendente al trasparente, limpida e non torpida, rappresenta uno stato di salute ottimale. La mancanza di odore e il colore pallido ci fanno capire che stiamo idratando il corpo a sufficienza con acqua, mentre se l’odore dovesse essere un po’ più acre e il colore di un giallo intenso, potrebbe delineare un leggero stato di disidratazione. Le urine di un giallo ocra e dense invece sono spesso riscontrabili durante stati febbrili o influenzali.(clicca qui alcuni metodi naturali contro febbre e influenza)
  • Pipì arancione o rossa: spesso quando notiamo delle sfumature rosse nell’urina tendiamo ad andare in allarme ed ovviamente il problema non va preso sottogamba, tuttavia ricordiamoci che la pipì assume il colore anche in base a ciò che mangiamo e assumiamo. Se ad esempio stiamo facendo una dieta ricca di barbabietole, ravanelli o frutti rossi in generale, la pipì potrebbe automaticamente assumere una colorazione simile. Bisogna invece rivolgersi a un medico nel caso in cui non si stiano assumendo farmaci o questo genere di alimenti poiché potrebbe rappresentare infezioni al condotto urinario o emoglobinuria.
  • Pipì marrone o verde: anche se queste sono colorazioni difficilmente riscontrabili, non è impossibile evidenziarle nell’urina. Nel caso in cui la pipì risulti di una sfumatura verdognola e stiamo assumendo molti asparagi oppure iniezioni di alcune vitamine per via endovenosa come la B, è del tutto normale. Se invece il verde è piuttosto intenso, rivolgiamoci immediatamente al medico poiché potrebbe rappresentare infezioni del tratto urinario o presenza di calcoli renali. La colorazione marrone invece va sempre attenzionata poiché potrebbe rappresentare l’insorgenza di Sindrome di Gilbert o funzionalità epatiche alterate come ad esempio cirrosi.

In ogni caso, nel momento in cui notiamo una colorazione particolare all’urina, conviene sempre rivolgersi al proprio medico di fiducia, che mediante analisi accurate potrà indirizzarci sulla natura del problema ed eventualmente sulla cura.  

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