Come dire grazie a qualcuno cui vogliamo bene? Se hai difficoltà a farlo, ecco qualche modo semplice che ti aiuterà in modo efficace
Dire grazie è molto importante: tramite la gratitudine l’essere umano migliora, si unisce, evita le divisioni e soprattutto crea relazioni efficaci e vere. In realtà non bisogna ringraziare esclusivamente quando si sbaglia, ma per molto altro: ringraziare per l’aiuto ricevuto, ringraziare per ciò che si ha ogni giorno, per essere felici.
Tuttavia non sempre la parola grazie riesce ad essere detta con tranquillità, anzi, nella maggior parte dei casi le persone non ringraziano mai abbastanza. C’è chi è abituato a ringraziare persino per un invito ad un caffè e chi invece prende tutto per scontato, perdendo la bellezza della gentilezza o dei gesti spontanei.
Non bisogna però necessariamente recitare la parola ‘grazie’. A volte possiamo dimostrare di essere grati tramite alcuni gesti, ecco perché oggi vogliamo consigliarvi 3 modi per dire grazie con i fatti. Curiosi di scoprirli?
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Come dire grazie in modo semplice e veritiero: alcuni modi che chi ti sta accanto potrà apprezzare
La parola grazie non è per tutti, questo lo riscontriamo ogni giorno nella vita quotidiana, tuttavia alcune persone preferiscono ‘dimostrarlo’ con gesti semplici ma profondi, con un risultato decisamente più gradevole rispetto alle consuetudini. Dire grazie non è solo un gesto di educazione e rispetto, ma anche convivialità, voglia di stare insieme e soprattutto empatia. Ma se dovessimo riuscire a dirlo? Cosa fare, un regalo? Si, ma anche no. Eccoti 3 modi per dire grazie che potranno tornarti un domani molto utili!
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- Sorprendi chi vuoi bene: un regalo per dire grazie non è di per sé sbagliato, tuttavia potremmo fallire nel momento in cui ne scegliamo uno senza cuore, con l’esclusiva finalità di ringraziare. Fiori, piccoli oggetti, regali di routine possono incidere negativamente, pertanto bisognerà pensare a qualcosa di unico e personale. Se ad esempio vogliamo dire grazie al nostro partner per tutto quello che fa ogni giorno, potremmo preparargli il suo dolce preferito oppure fare insieme a lui qualcosa che lo appassioni come ad esempio andare al cinema, in bicicletta. Diciamo grazie focalizzandoci sulla persona e non sul gesto.
- Se non sai dirlo, scrivilo: a volte dire grazie è fondamentale. Non possiamo esimerci dal farlo o dimostrarlo solo con i gesti. Se però dirlo a parole ci crea parecchie difficoltà, mettiamo nero su bianco ciò che proviamo e scriviamolo. Una lettera è ad oggi forse il gesto più bello da dedicare a chi vogliamo bene poiché implica spendere tempo nel farlo, trovando le parole giuste e idonee. Ecco perché scrivere una lettera di ringraziamento o anche solo un bigliettino sarà un gesto molto gradito.
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- Non delegare qualcun altro: non esiste errore peggiore se non quello di delegare un amico o un conoscente per ringraziare qualcun altro. Non c’è via di uscita, se la situazione lo richiede, dovremo necessariamente farlo di presenza, tuttavia concentriamoci sul fatto che davanti avremo chi vogliamo bene. Se non sappiamo dire in modo diretto ‘grazie per quello che hai fatto per me’, proviamo con ‘Grazie per il tempo che mi hai dedicato‘, ‘Grazie perché sei stato presente‘, ‘Grazie perché sei qui con me anche adesso‘. Diciamolo guardando negli occhi la persona e sorridiamo. Le nostre intenzioni saranno comprese e quel grazie varrà più di mille gesti!
