Avere figli piccoli o fratelli che hanno pochi anni di differenza porta a dover risolvere spesso i litigi che fanno tra loro. Affronta con loro il problema in questo modo, sarà semplicissimo.
I bambini, qualsiasi età abbiamo, fanno i capricci. E’ un dato di fatto ed è nella loro natura: che sia per gelosia o per mancanza di attenzione o per un gioco non condiviso, i bambini fanno i capricci. Se poi, anzichè avere un solo figlio, ne abbiamo due o più la situazione si complica, perchè i litigi iniziano ad essere sempre più numerosi e difficili da gestire.
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Spesso i fratelli litigano tra di loro per questioni di poco conto: giocattoli che non si vogliono condividere, merendine diverse, attenzione in più di uno dei genitori nei confronti del fratello e così via. Quindi come fare per risolvere tutto ciò? Affrontando il problema insieme e in questo modo ‘semplice’. Vediamolo insieme.
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Il primo consiglio da prendere in considerazione è riconoscere le emozioni. Sicuramente ci saranno momenti particolari in cui il fratello maggiore fa i capricci o manifesta, a suo modo, la sua gelosia. In questo caso possiamo cercare di parlare con il figlio maggiore, cercando di fargli esprimere le emozioni che prova in diverse situazioni. Solo così potremo far sì che le esterni e le impari a gestire.
Il secondo consiglio invece è trovare delle soluzioni insieme all’altro genitore. Se vediamo che, se facciamo una carezza in più al bimbo piccolo, il fratello maggiore sbraita o fa capricci per attirare l’attenzione, allora dovremmo fermarci e dividerci i compiti. Magari un genitore sta con un bambino e l’altro con l’altro; se ciò non fosse possibile allora potremo fare attività che coinvolgano tutti.
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Terzo è il non comportarci da ‘poliziotti’. Dire, dopo un litigio, la fatidica frase “chi ha iniziato?” non porterà a nulla di buono. Sicuramente entrambi risponderanno che è stato l’altro e non ne verremo mai a capo. Lasciarli risolvere la questione tra di loro, consigliando di chiedere scusa per gli errori fatti, potrebbe essere un’ottima soluzione per una convivenza tranquilla tra i due piccoli di casa.