Ti sei mai chiesto dove andrebbero posizionate realmente le uova nel frigorifero? Questo errore lo commettono in molti, ma dovresti smettere subito!
Sia lodato chi ha inventato il frigorifero! Un elettrodomestico che non può di certo mancare in nessun appartamento poiché ci permette di conservare, preservare e allungare i tempi di conservazione delle pietanze che solitamente consumiamo. Cibi cotti e crudi, carne e pesce, verdure, frutta e ovviamente bevande come il latte, vino o altre gassate.
Insomma, tutti noi abbiamo un metodo ben preciso per conservare gli alimenti, c’è chi lo fa seguendo un principio di associazione, chi li mette un po’ caso negli scompartimenti, chi ancora segue alla lettera i consigli dati dallo stesso frigo. Tuttavia sorge un dubbio: le uova dove vanno riposte? Sono in tanti a commettere un grande errore, ecco perché noi di Mammastyle vogliamo svelarvi il posto giusto in cui conservarle!
Dove andrebbero riposte le uova nel frigorifero? Non commettere anche tu questo grande errore!
Esistono due scuole di pensiero riguardante la conservazione delle uova: alcuni diranno che non vanno assolutamente conservate all’interno del frigorifero, altri ancora lo affermeranno con fierezza. Al di là di ciò che però riguarda la tradizione o il proprio punto di vista, le uova vanno sempre e comunque conservate nel frigo, non c’è discussione che tenga. Tuttavia potremmo entrare in confusione sull’apposito scompartimento. Se vi dicessimo che sono in tanti a sbagliare?
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Le uova, sia esse fresche o del supermercato, vanno conservate nei ripiani alti del frigorifero oppure nel loro scomparto apposito. Quando i frigoriferi dispongono del portauova, non lo fanno per una questione estetica, ma perché in quel luogo specifico riusciranno a conservarsi meglio, durando più a lungo. La temperatura ideale quindi dovrebbe corrispondere tra un minimo di 4° ed un massimo di 8°.
Agostino Macrì, responsabile della sicurezza alimentare di Unc infatti, afferma che l’uovo è un alimento ‘vivo’ ed è composto da elementi che, a lungo andare, attivano processi biochimici in grado di trasformare i costituenti in sostanze nocive. Ciò è ampiamente facilitato dalla conservazione a temperatura ambiente.
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Conservandoli invece a temperature più basse, è possibile rallentare le reazioni biochimiche e quelle opportune sono proprio quelle presenti negli scompartimenti più alti del nostro frigorifero, dove andrebbero conservati anche pesci e carni, formaggi e e salumi. Ecco perché da oggi in poi dovrete sempre ricordarvi di conservarle negli appositi scomparti, dureranno più a lungo e non correremo rischi per la nostra salute!
