Farsi fregare con i saldi non è così difficile: ecco perché bisogna riconoscere quelli veri con un trucchetto incredibile, attenzione al dettaglio!
Già da qualche giorno sono ufficialmente iniziati i saldi: potremo acquistare parecchi indumenti, così come capi eleganti e chic in sconto o addirittura a prezzi stracciati. Tantissime persone attendono proprio questi periodi dell’anno per poterne approfittare, spendendo delle cifre un po’ più alte, ma accaparrandosi ovviamente molti più prodotti a buon prezzo.
Tuttavia, saldo non è sinonimo di qualità o convenienza. Anzi, nella maggior parte dei casi si acquistano capi che in realtà non ci garantiscono per nulla il risparmio, considerando tra l’altro la tipologia di negozi che li attuano. Come non farsi fregare quindi dai saldi? Esistono dei trucchetti che possano farci ‘scovare’ il vero sconto da un’ipotetica truffa? Scopriamolo insieme
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Come non farsi fregare dai saldi: eccovi alcuni utili trucchetti per non cadere nella truffa
Ovviamente non sono i negozi a volerci truffare, semplicemente alcuni indumenti, seppur in sconto, non garantiscono il reale risparmio poiché bisogna considerare tutta una serie di fattori. Quando iniziano i saldi, tutti noi tendiamo a dirigerci nei nostri negozi preferiti e iniziare a riempire i carrelli con capi e indumenti diversi, senza realmente soffermarci sul cartellino, sullo sconto effettivo e sul prezzo di listino. Come possiamo quindi accorgerci se effettivamente ciò che compriamo siano davvero in saldo? Eccovi un’utile guida
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- Dai un’occhiata al prezzo di listino: come abbiamo appena detto, uno degli errori piuttosto comuni che si commette durante l’acquisto con i saldi è quello di non controllare il reale prezzo del prodotto. Questo tuttavia può realmente farci capire se stiamo acquistano con sconti veri e soprattutto sinceri. Se ad esempio un paio di calze in prezzo di listino costa 5 euro e in sconto lo troviamo a 4,50, di certo non abbiamo fatto un grosso affare. Pertanto potrebbe tornare utile non solo consultare i prezzi in negozio, ma anche quelli dello store online, che solitamente riporta il costo originale.
- Controlla sempre il cartellino: un prodotto in saldo o comunque in sconto dovrà sempre riportare la proporzione affissata sul cartellino. Solitamente troviamo il prezzo originale cui accanto è stata apportata la modifica in base alla percentuale dello sconto. Se quindi vogliamo comprare, ad esempio, una camicetta di seta pura e il prezzo di listino si aggira intorno ai 50 euro, con uno sconto del 50%, il prezzo reale sarà di 25 euro. Questo verrà sempre riportato nelle occasioni di reale sconto e saldo. Se però troviamo semplicemente la percentuale di sconto con il costo finale, è molto probabile che non venga effettuato un reale calcolo, ma uno fittizio. Come accorgersene? Se un maglioncino di cotone si aggira intorno ai 20 euro e troveremo un prezzo nettamente superiore a quello di listino, ecco la truffa.
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- Le vere promozioni: in tutto il mondo, i saldi vengono apportati alle collezioni precedenti. Difficilmente potrete trovare il 50% di sconto sulla nuova collezione Zara, Benetton e tanti altri. Questo perché si tratta di nuovi trend. Quelli passati invece possono essere scontati anche di molto per via degli eccessi di ordine in magazzino. Ecco perché ad esempio, un capo Gucci della collezione 2019/20 non potrà mai costare quanto uno della P/E 2021/22. Inoltre, non aspettatevi sconti eccessivi su capi e prodotti di alta qualità. Un maglioncino in puro cashmere, seppur in sconto, avrà comunque un prezzo elevato poiché il materiale risulta pregiato anche in saldo!