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Curiosità

Spumante per il Veglione, quale scegliere? Attenzione al menù, il segreto sta tutto qui

Pubblicato da
Cesare Orecchio

Come scegliere lo spumante per il Veglione di Capodanno? Eccoti alcuni semplici consigli per il migliore, il segreto sta tutto nel tuo menù!

Ci avviciniamo al tanto atteso Veglione, uno dei momenti più speciali e importanti di tutte le festività natalizie: ci riuniremo con amici e parenti per trascorrere le ultime ore del 2021, accogliendo le prime ore del nuovo anno in amicizia e convivialità. Certo, per l’occasione occorre un menù studiato ad hoc e non si baderà di certo a spese, tuttavia non bisogna svalutare l’importanza del beverage.

Come scegliere lo spumante per Capodanno? Eccoti qualche semplice consiglio

Tra bevande analcoliche e vino bianco o rosso, lo spumante non è da prender sottogamba, anzi, è proprio la bevanda più importante di tutte poiché brinderemo per l’occasione con le fantomatiche bollicine. Bisogna scegliere quello giusto, ricordandoci sempre che non è un Brut o un Dolce a garantire qualità e ricercatezza. Come scegliere quindi quello più adatto? Il segreto ovviamente sta tutto nel menù, scopriamo insieme come portare in tavola quello più azzeccato!

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Lo spumante del Veglione: ecco come scegliere quello più azzeccato in base al menù e ai nostri gusti personali

Lo spumante a Capodanno è forse la bevanda più importante poiché ci permette di accogliere al meglio i primi momenti del nuovo anno. Ovviamente in commercio ne troviamo di diversi, alcuni a poco prezzo, altri a costi decisamente esagerati, tuttavia non bisogna necessariamente spendere troppi soldi per servire un buon spumante, così come non è detto che uno da 4/5 euro sia sinonimo di scarsa qualità. Come possiamo quindi scegliere quello giusto?

Lo spumante solitamente va servito tra i 6 e gli 8 gradi. Possiamo quindi lasciarlo in frigo dal mattino del 31 e inserirlo 30 minuti prima della cena in secchielli con del ghiaccio!

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  • Prima ancora di capire quale spumante scegliere bisogna comprendere le varie diciture riportate sulla confezione. Troviamo generalmente:
  1. Pas dosé: ultra secco;
  2. Extra Brut: molto secco;
  3. Brut: secco semplice;
  4. Extra Dry: secco con sentori appena dolciastri;
  5. Dry o Sec: appena dolce;
  6. Demi Sec: solitamente definito amabile, con una dolcezza che si sente, ma che non pervade il palato;
  7. Dolce o Doux: dolcezza persistente e distinguibile;
  • Avendo quindi chiarito le varie distinzioni, possiamo imparare a scegliere quello giusto in base al menù: il classico Prosecco, così come i vini charmat, appartengono generalmente agli extra dry e brut, perfetti per antipasti a base di pesce, primi sugosi di carne e pesce e secondi. Sgrassano, concedono quel giusto grado di amarezza che si bilancia perfettamente con il sapore degli unti e delle pietanze ricche. I Franciacorta invece, così come i prosecchi, appartengono ai Brut ed Extra Brut e andranno ugualmente bene per gli stessi motivi appena detti.

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  • Per accompagnare dolci e dessert in genere possiamo scegliere gli spumanti dolci o doux. Per dolci al cioccolato, speziati o comunque a base di frutta possiamo scegliere una malvasia o un brachetto, per dolci alla crema anche i moscati saranno più che idonei per bilanciare i vari sapori. Abbinare un doux a un pasto salato non sarà la scelta più azzeccata poiché la dolcezza delle bollicine potrebbe infastidire il palato impastandolo. Adesso che sappiamo i segreti dello spumante perfetto potremo scegliere quello più giusto per il Veglione in base al nostro menù!