Se vuoi davvero stupire tutti durante le feste natalizie, devi assolutamente preparare questo dolce eccezionale e particolare. Lo ‘sfratto di Pitigliano’ ti lascerà a bocca aperta per il suo sapore unico e la sua consistenza: croccantissimo fuori e con un cuore tenero e golosissimo. Non perderti questa favolosa ricetta toscana.
Scommetto che non conosci questo dolce tipico toscano. Lo ‘sfratto di Pitigliano’ si prepara principalmente durante le festività natalizie e si distingue per il suo sapore unico ed inimitabile.
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Nonostante sia buonissimo, questo dolce si prepara con pochissimi ingredienti e in pochi minuti. Ha una forma allungata simile a quella di un bastone, all’esterno ha una pasta frolla delicata e fragrante e all’interno un ripieno di noci e miele. Scommetto che quando lo preparerai non ne rimarrà nemmeno una fetta, tutti in famiglia lo adoreranno e finirà in un lampo. Scopriamo subito quali ingredienti occorrono per realizzare questa squisitezza (le dosi si intendono per quattro persone).
Per la pasta frolla ti occorreranno:
Per il ripieno avrai bisogno di:
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Questo dolce tipico proviene dalla tradizione ebraica. Il suo nome nasce nel 1600, quando il Granduca di Toscana, Cosimo II de’ Medici, sfrattò gli ebrei dalle loro dimore per farli trasferire nei pressi della Sinagoga di Pitigliano. Così, il popolo ebraico, per tramandare questa storia ai propri posteri, inventò questo dolce che prende, appunto, il nome di ‘sfratto’. La sua caratteristica forma allungata è per ricordare quella dei bastoni che usavano i servitori del Granduca per bussare alle loro porte ed intimarli a lasciare le proprie case.
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Scopriamo subito il procedimento per realizzare questo dolce tipico con questa storia così importante. Ecco tutti i passaggi che devi eseguire:
Buon appetito!