E’ normale, durante la stagione invernale, sentirsi fisicamente stanchi. E’ chiamato anche ‘effetto letargo’, fenomeno che dovremmo contrastare ma anche capire.
In inverno ci siamo abituate a sentire una certa stanchezza fisica. E’ chiamato ‘effetto letargo‘, ha l’abitudine di comparire soprattutto nei mesi più freddi della stagione, dove è normale sentirti giù di tono. Questo fenomeno influenza non solo la nostra vitalità ma anche il nostro metabolismo.
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I motivi possono essere diversi, dalla riduzione della luce naturale al clima, ma vediamo nel dettaglio cosa succede.
Capiamo bene cosa succede durante l’effetto letargo
Il clima in cui ci troviamo influenza la nostra vita e neanche poco. L’abbassamento delle temperature non producono solamente i classici ‘malanni di stagione‘ ma anche molto altro, come il nostro metabolismo.
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Se siamo dentro a questo fenomeno, è facile capirlo: siamo poco vitali e avvertiamo spesso molta stanchezza. Ma è normalissimo sentirsi così durante i periodi freddi. Questo avviene perchè il nostro organismo perde energia per adattarsi al cambio dei ritmi, onde evitare che il corpo si ammali.
Focus on: durante la stagione fredda, tendiamo a volere alimenti calorici, anche se ci muoviamo di meno. Fare sport e agire sull’alimentazione può bilanciare questa stanchezza che sentiamo. Quindi il consiglio è di stare attente a ciò che mangiamo, onde evitare che il metabolismo rallenti e non influenzi la qualità del sonno.
Ecco cosa fare per smorzare la stanchezza, oltre all’alimentazione e allo sport:
- fai cambiare aria alla stanza di mattina;
- non superare i 19°C e scendere sotto i 17°;
- mantieni un’umidità che vada tra il 50%-55%;
- cerca di svegliarti sempre alla stessa ora;
- attenzione agli zuccheri e alla caffeina.
Ma tendenzialmente non devi preoccuparti, questo fenomeno non ha effetti gravi sul corpo. Oltre alla stanchezza e ad una variazione dell’umore, non dobbiamo allarmarci. In tal senso deriva tutto dalla mancanze di luce che riduce i nostri livelli di melatonina.
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Tuttavia non dobbiamo confondere la stanchezza della stagione con quella cronica, quest’ultima infatti ha motivazioni più serie, come problematiche alla tiroide, anemia e diabete. Nel dubbio è sempre consigliato rivolgersi ad uno specialista.
