Vuoi un balcone meraviglioso e invidiato da tutti anche a Novembre? Ecco cosa devi fare per poter curare le tue piante grasse.
In ogni casa, che si abbia o meno il pollice verde, ci sono delle piante. Queste solitamente vengono regalate nel momento in cui vi è l’inaugurazione della dimora o per qualche occasione ricorrente importante come compleanni, onomastico e così via.
LEGGI ANCHE >> A che ora annaffi le tue piante? Forse hai sempre sbagliato: ho scoperto una cosa incredibile
Se si conosce bene la persona a cui la si regala, ci si impegna molto anche a decidere se donare una pianta grassa o una che fa fiori. Questo ovviamente dipende anche dal pollice verde o nero della persona, conoscendo questo eviteremo di far morire le piantine. Vediamo allora in che modo e con quali piante grasse possiamo rendere il nostro balconcino invidiabile anche a novembre.
LEGGI ANCHE >> Cosa succede se metti le bucce di questo frutto nel terreno delle piante: resterai a bocca aperta
Rendi il tuo giardino incantato con queste piante grasse: devi fare così per averle sempre perfette
Le piante grasse solo in apparenza non hanno bisogno di cure ed è un falso mito quello del ‘hanno bisogno di poca acqua, zero attenzioni’ e così via. E’ pur vero che le piante che fanno germogliare fiori delicati, come rose, orchidee e altro, hanno bisogno di un’attenzione in più, ma ciò non vuol dire che bisogni trascurare le altre.
LEGGI ANCHE >> Queste piante assorbono l’umidità meglio di un deumidificatore: devi assolutamente averle in casa
Con l’arrivo dell’inverno dobbiamo prestare molta attenzione alle nostre piante grasse: dobbiamo proporre una temperatura che non sia nè troppo calda nè troppo fredda, quindi fare attenzione a quando le mettiamo fuori al balcone e quando invece le rientriamo in casa.
Per far sì che si mostrino così belle tanto da far invidia a chiunque osserva il nostro balcone, dobbiamo dedicare del tempo al rinvaso. Dobbiamo travasarle tra la fine dell’autunno e l’inizio dell’inverno (Novembre è il mese ideale). Dopo esserci muniti di guanti doppi (che eviteranno che le spine ci pungano), tiriamo fuori dal vecchio vaso le nostre piantine e mettiamole in uno nuovo, contenente il terriccio umido e ‘nuovo’.
Lasciamole così per una settimana, dopodiché iniziamo l’innaffiatura, che dovrà essere delicata e non abbondante, troppa acqua infatti potrebbe rendere le radici marce e far morire la nostra piantina.
