L’inverno è alle porte e non ci resta che controllare quest’oggetto presente nelle nostre case. La sua cattiva manutenzione potrebbe costarti caro!
Le temperature stanno calando sempre di più nella maggior parte delle regioni italiane. Infatti stiamo per entrare nei mesi più freddi dell’anno. Puntualmente in questo preciso periodo pensiamo a cosa fare per riscaldarci e oltre a focalizzarci sugli abiti più pesanti da indossare, ci ricordiamo anche dei diversi strumenti che esistono per tenerci al caldo.
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Tra questi ci sono sicuramente il condizionatore, il termosifone, il camino e la stufa a pellet. Quest’ultima, negli ultimi anni, è sempre più utilizzata dagli italiani perchè è economica, ecologica e riscalda tantissimo. Ma come ogni oggetto che si rispetti deve essere pulita periodicamente. Vediamo in che modo bisogna far attenzione alla sua manutenzione che in caso contrario potrebbe costarti caro.
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Puliscila per bene: la mancata manutenzione potrebbe costarti caro
La stufa a pellet, come ogni oggetto che rispolveriamo dopo un anno e che ci assicura il calore in casa, va pulita periodicamente. Con questo non si intende doverla pulire una sola volta l’anno, quando la si riprende per metterla in funzione, ma ogni giorno. Questa pulizia garantirà una durata più lunga all’oggetto in questione e soprattutto una maggiore efficienza.
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E’ anche vero che, come la caldaia, anche la stufa a pellet ha bisogno di alcune verifiche, effettuate da un tecnico specifico che attestino la funzionalità e la regolarità della stufa. Quest’ultimo dovrà rilasciare al proprietario un rapporto di controllo da dover conservare. Questa manutenzione ovviamente rientra in quella straordinaria, da effettuare almeno una volta all’anno e consiste nel focalizzarsi su alcuni punti come: la canna fumaria, emissione di fumi, controllo dei componenti elettromeccanici e così via.
Se tutti questi controlli saranno andati a buon fine, allora saremo pronti per accenderla e riscaldare la nostra casetta.