A chi non piace la crostata? Il suo odore e sapore ricordano casa di nonna. Perfetta e squisita: il modo in cui prepararla è il seguente, evitando assolutamente questo errore.
La crostata è forse considerato il dolce dell’infanzia o quello più semplice e veloce da preparare in una giornata fredda come quelle che stanno arrivando. Ripiena di cioccolata o marmellata, soprattutto se fatta in casa, diventa il dolce preferito da poter mangiare il pomeriggio accompagnato da una tisana calda.
LEGGI ANCHE >> Merenda gustosa e leggera, adatta alla fine dell’estate. Crostata al limone: stupisci tutti con questa delizia
Ma la crostata, apparentemente semplice da preparare, nasconde alcuni piccoli passaggi che se sbagliati possono rovinare completamente il dolce preferito della nonna. Vediamo insieme allora quali sono e in che modo devono essere effettuati per risultare perfetti.
LEGGI ANCHE >> Ma che bontà, ma che cos’è questa robina qua? E’ una crostata salata senza cottura e te la faccio preparare così!
Il mondo più semplice ed efficace per ottenere una perfetta crostata consiste nel focalizzarsi su alcuni punti ben precisi per evitare questo errore, come:
LEGGI ANCHE >> Ti faccio portare l’estate in tavola: ecco a te la ricetta della Crostata più buona di sempre, preparala e impazzirai!
Soffermiamoci su ogni punto. Partendo dal primo, pasta frolla perfetta, andremo a notare che bisogna avere dei piccoli accorgimenti sugli ingredienti che fanno parte della frolla, ad esempio il burro che deve essere necessariamente freddo nel momento in cui andiamo a prepararlo per fare la frolla. Quindi tirarlo fuori giusto il secondo prima che lo andiamo ad utilizzare.
Per quanto riguarda la farcitura deve esserci un perfetto equilibrio tra la farcitura e la frolla, ciò significa che non dobbiamo assolutamente abbondare con la marmellata o cioccolata, né essere poveri nello stenderla, ma trovare appunto un giusto equilibrio. In questo modo avremo una crostata super morbida.
Sappiamo che prima di farcirla ed infornarla, la dobbiamo bucherellare. È un passaggio molto difficile da fare, ciò significa che nel momento in cui andremo a creare dei piccoli buchini con la forchetta, quest’ultima non deve toccare la teglia, ma restare in superficie.
Infine la cottura. È definita ‘perfetta’ se viene fatta a 180° per circa 35 minuti in un forno già preriscaldato. Da evitare assolutamente è aprire il forno durante la cottura, rischieremmo di far afflosciare tutto e non cuocere bene l’impasto.