Non può essere veramente autunno senza un bel primo con il tartufo. Questo che ti propongo è semplicissimo, in poche mosse farai un figurone.
Il primo che ti propongo oggi viene direttamente dalla tradizione culinaria umbra che molto si intende di questo ingrediente: il tartufo. Questo meraviglioso e pregiato prodotto va trattato in un certo modo, per cui ti consiglio di scoprire come trattarlo in questa ricetta specifica: gli spaghetti al tartufo nero.
E’ una ricetta facile nella sua esecuzione ma che rende un piatto più che impressionante, a prova di chef, consigliato proprio per questo soprattutto quando si vuole stupire i propri ospiti. Gli ingredienti da usare sono pochi e si fa in pochissimo tempo, l’unica cosa che bisogna fare è rispettare dei livelli di qualità.
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Ingredienti:
- Spaghetti 400 gr
- Aglio 2 spicchi
- Tartufo nero
- Olio Extravergine d’oliva 6 cucchiai
- Sale
Un primo al tartufo che ti lascerà senza parole
Il tartufo è un prodotto molto apprezzato, magnifico per aggiungere un tocco in più a molte ricette. Per spingere e valorizzare il suo gusto bisogna saperlo trattare e conservare. Quindi prima di usarlo per il nostro piatto, facciamo attenzione nel momento della pulizia. Dobbiamo innanzitutto spazzolarlo e pulirlo, passarlo sotto l’acqua corrente e asciugarlo con uno strofinaccio pulito. Andrebbe tagliato a fettine abbastanza sottili con l’apposito taglia tartufi poco prima di essere usato nella nostra ricetta, questo è l’unico modo per conservare la freschezza della materia prima. Il tartufo è un prodotto che ha un sapore ben riconoscibile e caratteristico, motivo per il quale è sempre bene chiedere prima ai nostri ospiti se lo gradiscono.
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Prima di tutto per fare un buon primo al tartufo procuriamoci una padella e occupiamoci del soffritto, basta un po’ d’olio e due spicchi d’aglio affettati. Teniamo il fuoco con un’intensità media e appena l’aglio inizia a dorarsi aggiungiamo il tartufo appena tagliato, lasciamo cuocere il tutto almeno 2 minuti e spegniamo i fornello.
Fatto questo basterà occuparci della pasta, prepariamo la nostra pentola e nel momento dell’ebollizione caliamo gli spaghetti, mi raccomando scoliamoli al dente e fatto questo possiamo servirli con il nostro tartufo all’aglio. Pochi, semplici passaggi per un risultato gustosissimo e parecchio raffinato.
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Possibili varianti: non è obbligatorio usare il tartufo nero, se preferiamo possiamo usare anche quello bianco. Se vogliamo arricchire la ricetta possiamo aggiungere dei funghi porcini e nel caso del formato della pasta è una ricetta che sta benissimo anche con le tagliatelle.
