La pianta di peperoncino è tra le più coltivate in estate sui balconi italiani. Possiamo però averla fresca tutto l’inverno, se sappiamo sfruttare al meglio questo metodo.
Ogni primavera decidiamo di acquistare piantine nuove e colorate che possano rendere il nostro balconcino fiorito e invidiato da tutti. Oltre a comprare piante che fioriscono, con colori primaverili-estivi, puntiamo molto anche sulle piante che fruttano, come ad esempio basilico, salvia, rosmarino e peperoncino.
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Il peperoncino è tra le spezie più utilizzate sulla tavola degli italiani, è per questo che negli ultimi anni la sua coltivazione in proprio, sui propri balconi, è aumentata sempre più. Ma purtroppo con l’arrivo dell’inverno e del gelo, molte piante simili tendono a gelare e a seccarsi fino a morire. Questo capita anche al peperoncino e continuerà a capitare se non adotti questo metodo che le permetterà di sopravvivere all’inverno.
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Fai questo alla tua pianta di peperoncino e vedrai che soddisfazione: l’avrai fresca tutto l’inverno
Avere il peperoncino fresco in casa è sicuramente il desiderio di ogni donna. Evitare di scendere al supermercato, fare una lunga fila per poi comprare poco peperoncino perché rischia anche di marcire non è un bell’affare.
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Purtroppo però capita che la pianta di peperoncino vada a seccarsi e a morire in inverno. Questo a causa delle basse temperature e del gelo. Noi però abbiamo pensato ad un metodo che ci permetterà di tenerla sempre fresca e rigogliosa per tutto l’anno.
Stiamo parlando dell’ ‘invernamento’. È una sorta di letargo per le piante, è molto semplice ed economico, ci permetterà così di tenerle al caldo e farle crescere rigogliose.
Dobbiamo quindi eseguire questi passaggi:
- Assicurarci che il luogo in cui l’andiamo a mettere (serra o altro) si aggiri intorno ai 20 gradi, precisamente un minimo di 10 e un massimo di 24 gradi. In questo modo non ci sarà il gelo che c’è fuori e la pianta non morirà.
- Tagliare le radici, in modo da eliminare le vecchie e dar modo alle nuove di crescere.
- Metterla nel terreno ed annaffiarla poco rispetto all’estate.
