Le pareti di casa sono molto importanti, specialmente quando si va a sceglierne il colore. Avete voglia di ritinteggiarle? Eccovi alcuni trucchetti per una scelta azzeccata e di stile
Ad oggi gli ambienti domestici sono ricchi di colore e vita. Rispetto a parecchi anni fa, in cui le pareti erano quasi sempre tinteggiate di bianco o di avorio, vi è un’ampia scelta, in maniera elastica e decisamente più artistica.
Tuttavia la scelta non è così scontata come possa sembrare perché in un ambiente, cui generalmente viviamo, vi è il bisogno di alcune regole di fondo affinché la camera risulti sempre un luogo confortevole e in cui viverci bene. Avete voglia di ritinteggiare le pareti o avete comprato casa e non sapete quali colori scegliere? In questa guida vi daremo alcuni consigli efficaci e super importanti, scopriamoli insieme
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Vuoi cambiare colore alle pareti di casa? Eccoti dei semplici trucchetti che ti aiuteranno nella scelta più giusta
Ad oggi le offerte sul mercato sono vastissime, una più sfiziosa dell’altra. Esistono in commercio delle vere e proprie linee di colore, ognuna con la propria caratteristica, profondità e precisione.
Bisogna ovviamente considerare anche i sistemi di classificazione di colore, poiché un blu può ad esempio contenere milioni di sfumature diverse, in base ai propri gusti e all’esperienze sensoriali che un determinato colore genera ad ognuno. Le più importanti sono NCS, Ral e Pantone. Quest’ultimo dagli anni 60 è una delle più scelte, poiché fornisce nuance romantiche, forti, decise e passionali. Ma avendo chiarito questo, come scegliere i colori più adatti alle nostre pareti?
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- Analizza il contesto: quando si sceglie il colore delle pareti, bisogna innanzitutto analizzare il contesto dei lavori in corso. Vogliamo cambiare il carattere alla camera? Semplicemente ritinteggiarla oppure cambiarle lo scopo? Fattori importanti che andrebbero di certo a condizionare la scelta finale. Oltretutto, quale sarà il pubblico accolto? Sarà una cameretta per bambini, per adulti o una living room in cui i nostri ospiti possano trascorrerci del tempo? Nel caso in cui la camera sia prettamente da giorno, colori vividi, brillanti e lucidi faranno al caso nostro, nel secondo caso invece, colori tenui, pastello e dalle tonalità più fredde concilieranno meglio sonno e riposo.
- Tono su tono o contrasti: i colori delle pareti giocano un ruolo importante anche sul mobilio stesso della camera. Se vogliamo ritinteggiare la stanza già composta da mobili specifici, ricordiamoci sempre di legare la nuance al colore, prediligendo colori tono su tono o di una sfumatura che si avvicini. Se invece il mobilio non è ancora stato scelto, si potrebbe giocare sul contrasto, facendo percepire all’occhio un gioco simmetrico. Tuttavia ricordiamoci che il confine con il pacchiano è sottile. Se i nostri mobili ad esempio sono tutti bianchi, pareti di rosso o di arancione potrebbero stancare in fretta e affaticare la vista. Mobili sul color legno, chiaro o scuro che sia, si sposano alla perfezione con verde bosco, salvia, rosa cipria arrivando persino al bordeaux.
- L’occhio vuole la sua parte: prima ancora di dedicarci alla scelta dei colori, bisogna osservare con attenzione l’intera camera vedendola in un contesto d’insieme. Le altre camere appaiono già di per sé più grandi con i colori vecchi? Se è vero che ormai gli appartamenti di oggi vengono personalizzati con colori diversi per ogni stanza, una camera che dia la percezione di essere più piccola rispetto a un’altra potrebbe rovinare l’ambiente circostante. Se ad esempio adoriamo il rosso e non vogliamo cambiare idea, potremmo scegliere una nuance brillante e con una saturazione meno intensa, per dare l’impressione di apertura. Tutti questi aspetti sono fondamentali per garantire all’appartamento un nuovo carattere, sfizioso e funzionale!