Se i soldi a fine mese sono sempre pochi o addirittura, finiscono ancora prima, stai sicuramente commettendo questi grandi errori: attenzione!
La crisi generata dalla pandemia del Coronavirus ha di certo ridotto al lastrico tantissime famiglie, specialmente tutte quelle che avevano una fonte di guadagno basata su un’attività ristorativa o di vendita al dettaglio. I continui salti tra zone gialle, bianche, rosse e arancioni hanno decisamente messo in ginocchio chi già, ancor prima della pandemia, faticava ad arrivare a sine mese.
Ancora ad oggi moltissime persone non riescono a sbarcare il lunario, ritrovandosi con conti arretrati, bollette rimandate, mutui o affitti appesi ad un filo. Perché? Se da una parte è vero che il virus ha decisamente contribuito alla crisi, dall’altra sono anche le nostre abitudini ad incrementare questa situazione. Un’economia familiare povera o quasi nulla genera frustrazione, ansia, angoscia e nella maggior parte dei casi scontri con il partner, potendo addirittura arrivare a separazioni brusche. Ecco perché noi oggi vogliamo mostrarvi alcuni errori che spesso commettiamo senza neppure accorgercene, sul motivo per cui si arrivi senza soldi a fine mese. Scopriamo insieme tutti i dettagli
LEGGI ANCHE: Sai come si fanno le buste della spesa al supermercato? Risparmi tempo e fatica con questo trucco
Arrivare a fine mese senza soldi è un problema: ma sai che commetti alcuni grandi errori?
Sicuramente la pandemia scaturita dal Coronavirus ha incrementato le crisi finanziarie familiari, tuttavia non si può di certo addossare totalmente la colpa a quel che abbiamo vissuto in questo ultimo anno. Molti di noi, nella maggior parte dei casi commettiamo alcuni errori senza neppure accorgercene, spesso dettati dalla mancanza di organizzazione o un bilancio finanziario ben preciso. Scopriamo allora insieme i 3 più gravi che quasi tutte le famiglie commettono
SEGUICI ANCHE SUL NOSTRO CANALE YOUTUBE PER ALTRI TRUCCHI E CONSIGLI
- Spendere senza sapere: il primo grande errore che tendiamo a commettere è quello di spendere i nostri soldi senza renderci conto realmente di quanto si guadagni e quanto si spenda. Questo è un problema piuttosto comune, perché se guadagniamo 1350 euro al mese, ci ritroveremo quasi sicuramente con poco meno di 100 euro nell’ultima settimana del mese. Il motivo è semplice: non si fa un budget mensile! Impostare un piccolo schema in cui si sceglie una cifra massima di spese, suddividendole in quelle primarie, secondarie e futili, ci aiuterà ad avere maggior controllo sui nostri guadagni e di conseguenza sulle entrate e sulle uscite.
- Spendere sull’inutile: questo è un altro dei grandi errori che quasi tutti noi commettiamo. Spendere sull’inutile, ovvero uscire denaro laddove non sia necessariamente richiesto per esigenze serie. Portiamo un esempio pratico. La nostra macchina ha bisogno di manutenzione poiché la spia del motore è accesa(la macchina rappresenta un mezzo importante per andare a scuola, al lavoro, a fare la spesa), tuttavia preferiamo spendere almeno una volta a settimana una media di 50/60 euro per andare a cena fuori con gli amici. Eseguendo un breve calcolo, la media di soldi spesa in un mese per le cene sarà di 200/220 euro al mese. La macchina potrebbe essere aggiustata con questi soldi, ma quasi sempre a questi ultimi si sommano le reali altre spese. Ciò non significa privarsi di un po’ di divertimento, ma di bilanciare. Se guadagniamo 3000 euro al mese, le cene fuori avranno un impatto meno grave, ma se ne guadagniamo 1000, ciò potrebbe cambiare di gran lunga la situazione, non trovate?
- Spendere troppo sui beni: casa, affitto, bollette, assicurazione della macchina, cibo, attività extrascolastiche, tutto questo ovviamente comporta spese a inizio o fine mese. Specialmente la cura del luogo in cui viviamo comporta uscite non indifferenti, prima tra tutti la cifra di mutuo/affitto. Nella maggior parte dei casi si va a vivere in luoghi o appartamenti che sforano di gran lunga il budget, di conseguenza ci si ritrova con l’acqua alla gola negli ultimi del mese. Ciò non significa accontentarsi di un luogo chiuso, piccolo, stretto o umido, ma di vagliare realmente le reali esigenze familiari. Se ad esempio la nostra famiglia è composta da 3 persone, una casa di 150 mq con giardino, a cosa servirebbe? A meno che non sia stata ereditata, il costo del mutuo o dell’affitto potrebbe essere troppo caro. Inoltre, casa più grande, equivale a bollette più care. Risulta quindi importante comprendere quelle che siano le nostre reali esigenze affinché le uscite a fine mese siano sempre uguali o inferiori rispetto all’entrate.