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Le hai provate tutte e non c’è soluzione, è meglio troncare. Ecco come il modo migliore per lasciare il partner

Pubblicato da
Giulia Pettinari

Da tempo che siete in crisi e proprio le cose non vanno. Forse è arrivato il momento di troncare. Sarà dura e se non sai come fare ecco il modo migliore.

Se da tempo stai cercando di gestire una crisi con il tuo lui, ma con il tempo ti rendi conto che in realtà stai solo posticipando la vostra data di scadenza, è arrivato il momento di chiudere questa situazione e la vostra storia.

Continuare a stare con lui ti fa stare più male che bene non ha molto senso continuare, la vita è una e non va gettata all’interno di un rapporto che provoca sofferenze.
Rompere si sa, non è semplice, ecco perchè moltissime persone ritardano questo momento e prolungano l’agonia, inoltre continuare a rimandare non farà altro che aggiungere sofferenza al nostro partner.

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Ma esiste un modo giusto per troncare?

Le cose non vanno da troppo tempo, bisogna guardare in faccia la realtà, la soluzione è rompere (Foto di Pana Kutlumpasis da Pixabay)

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  • Sincerità: dobbiamo esserlo prima di tutti con noi stesse. Capire che la persona che fino a pochi giorni fa era il centro di tutto, non va più bene per noi è un momento cruciale e da qui deve partire il cambiamento.
    Alcune relazioni mutano nel tempo, è normale. Siamo noi le prime a cambiare e in un rapporto a volte diventiamo semplicemente persone con altri bisogni, non più compatibili.
    Nessuno merita la sofferenza all’interno di una coppia, per questo a volte è meglio uno strappo che continuare per anni ad essere infelice.
  • Sicurezza: dopo aver raggiunto questa nuova consapevolezza è necessario che ti butti il la storia nel passato. Già da tempo non eravate più felici. E’ normale sentirsi ‘colpevoli’ o farsi prendere dai ricordi, belli, brutti o falsati dalla malinconia.
    Hai compreso che siete persone che non si danno più gioia a vicenda, non cadere nei ‘tranelli’ del ricordo di ciò che era.
  • Niente trucchi: non usare il ricatto della rottura per raggiungere un obiettivo, causeresti sofferenza gratuitamente e incrineresti ancora di più un rapporto vacillante.

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I motivi per cui lasciarsi non è semplice

Solitudine: il motivo principale che ci impedisce di chiudere in maniera netta è la paura.
Dopo tanto tempo passato insieme, fare i conti con la nostra solitudine non è semplice. E’ un sentimento visto in un’ accezione negativa, indice di fallimento e angoscia.
Chiudere una storia, ci permette di fare i conti con la nostra soggettività. Ricominciare tutto da capo fa paura ed è normale che sia così, ma è un passaggio da percorrere.

La sindrome da crocerossina: voler salvare per forza un rapporto alla deriva è indice di una negazione profonda di ciò che sta succedendo. Probabilmente non si sta neanche considerando lucidamente i motivi che stanno portando la rottura. Il motivo è semplice, solitamente in una coppia gli errori si fanno in due e farci i conti fa male.